Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] dell’Ottocento. Dopo i moti del 1820-21 la monarchia sabauda deve, suo malgrado, aprirsi a una politica di cultura giuridica, Torino 2006, 20112.
L’ABGB e la codificazione asburgica in Italia e in Europa, Atti del convegno internazionale, Pavia ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] 1765. L’unione contribuiva al riavvicinamento tra le Case d’Asburgo e di Borbone, che avrebbe visto anche le nozze tra le cura di O. Gori, Firenze 2011; Id., Relazione sullo stato della Monarchia (1784), a cura di D. Beales - R. Pasta, Roma 2013 ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] il F. venne a contatto con il progetto della riconquista asburgica del Regno di Napoli, perseguito dal Thun e prima di lui che voleva accelerare il processo di centralizzazione della monarchia austriaca facendo appello alla nuova leva di funzionari. ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] motivazioni della devozione più conseguente al prestigio asburgico. Punta tutto sulla guerra e, n. s., III (1856), 1, pp. 81, 88, 89, 91; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, IV, Torino 1865, pp. 276, 284, 288, 296, 297; V, ibid. 1869, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] del 1767, per arditezza di prospettive e innovatività, fece di Pavia il migliore ateneo italiano. Manifesto della monarchia illuminata asburgica, dal punto di vista organizzativo esso colpiva l’ingerenza del potere vescovile e i privilegi dei Collegi ...
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NANI, Battista Felice Gaspare
Dorit Raines
– Nacque a Venezia il 30 agosto 1616, secondogenito (dopo Agostino, 1608-1666) del patrizio Giovanni dei Nani ‘dal Sesano’ (o ‘dal Cesano’) di S. Giovanni [...] nell’alleanza con la Repubblica un possibile contrappeso alla pressione asburgica. Dal canto suo, Venezia era appena uscita dalla . Più sfumato è l’atteggiamento verso il ruolo della monarchia ottomana e il potenziale pericolo per la Cristianità. Il ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] il primogenito di casa Zanardelli, che venne a contatto anche con figure critiche nei confronti della monarchia amministrativa asburgica, come don Giovanni Sauro, insegnante di letteratura italiana e futuro piononista. Sviluppò altresì in quegli anni ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] un nuovo tentativo di accordo tra i due rami della casa d'Asburgo e la corte di Luigi XIII per la realizzazione di una lega difensiva el estado universal es hoy el mas peligroso que esta monarchia ha alcanzado" (ibid.), l'Olivares era indotto ora ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] polacchi, lituani, finlandesi, armeni ecc.) sottoposti alle autocrazie russa, asburgica e ottomana (Grasso, 2015, pp. 47 ss.). In alla rivendicazione all’Italia dei territori rimasti soggetti alla Monarchia danubiana dopo la guerra, ma anche il suo ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] della sua famiglia, che aveva forti legami finanziari con gli Asburgo.
Partito da Genova ai primi di maggio del 1781, passò impegnò a stendere "un'esposizione dello stato attuale di questa monarchia dopo la morte dell'imperatrice" (Codignola, I, p ...
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mitteleuropeo
mitteleuropèo agg. e s. m. (f. -a)[adattam. del ted. mitteleuropäisch, a sua volta der. di Mitteleuropa, comp. di mittel «medio, di mezzo» e Europa]. – Che si riferisce alla Mitteleuropa; abitante della Mitteleuropa, denominazione...
austro-ungarico
àustro-ungàrico (o austroungàrico) agg. (pl. m. -ci). – Della monarchia asburgica costituita (1867-1918) dall’Impero d’Austria e dal Regno d’Ungheria: l’impero a.; la politica a.; il periodo della dominazione austro-ungarica.