FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] compiendo un viaggio ed un lungo soggiorno nella capitale asburgica che dovevano sancire la grande solidarietà tra le due corti Indicem. Di ben inferiore fattura invece G. Garofalo, La monarchia borbonica a Napoli, Roma 1963, passim e V. Gleijeses, ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] elessero il candidato sostenuto dalla Francia, il rifiuto asburgico di riconoscerlo come re decise l'intervento dei di pace, dedicato ad opere di pace. Dall'interno la monarchia, ormai consolidata, non temeva scosse, ma non sapeva darne, inserita ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] aveva frequentato il salotto Galliera e nei primi anni della monarchia di luglio s'era servito del D. per stabilire rappresentante di un gruppo che possedeva tutte le linee dell'Italia asburgica: a marzo il D., tornato a Parigi, era tra coloro ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] nel sec. XVII e analizza il censimento promosso dall'amministrazione asburgica; Del libero commercio dei grani (1771, ibid.), dove si ammiratrice procuratessa Tron, cui disse che, servita una monarchia, non poteva poi servire una repubblica.
Fu ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] poveri, sempre cogliendo l'occasione di criticare la politica asburgica, al punto che al termine del congresso la polizia si dichiarava questione secondaria l'alternativa tra repubblica e monarchia.
Dopo aver respinto la propaganda murattiana, il M ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] persistente anche in un periodo di difficoltà per la Monarchia, il timore che tale controllo potesse diventare più rigido 1707 il C. venne inviato a Barcellona presso Carlo d'Asburgo per dargli notizia dell'avvenuta conquista del Regno e per esporgli ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] testa dei repubblicani ‘savi’, disposti a un compromesso con la monarchia in nome di un programma di indipendenza nazionale. Una volta di taluni giudizi, soprattutto contro l’amministrazione asburgica, che apparivano, nel mutato quadro di alleanze ...
Leggi Tutto
CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] nunzio dapprima a Varsavia (1772-1775), poi presso la corte asburgica a Vienna (1776-1785). Alla morte dell'imperatrice Maria Teresa Tolentino, Paris 1897; L. Rinieri, Della rovina di una monarchia. Relazioni storiche tra Pio VI e la corte di Napoli ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dimostrò favorevole alle candidature di un membro della Casa d'Asburgo, anche se il precipitare degli eventi nel corso delle 1573, ibid., 31, 1993, pp. 266 ss.
Per G. e la monarchia ispanica: B. de Meester, Le Saint-Siège et les troubles des Pays-Bas ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] divennero ancor più tesi con l'avvento al trono di Carlo d'Asburgo (1516) e poi per l'iniziale veto pontificio opposto nel 1519 Spagna: la tradizionale ostilità familiare contro la monarchia ispanica, ancora condivisa da una parte consistente del ...
Leggi Tutto
mitteleuropeo
mitteleuropèo agg. e s. m. (f. -a)[adattam. del ted. mitteleuropäisch, a sua volta der. di Mitteleuropa, comp. di mittel «medio, di mezzo» e Europa]. – Che si riferisce alla Mitteleuropa; abitante della Mitteleuropa, denominazione...
austro-ungarico
àustro-ungàrico (o austroungàrico) agg. (pl. m. -ci). – Della monarchia asburgica costituita (1867-1918) dall’Impero d’Austria e dal Regno d’Ungheria: l’impero a.; la politica a.; il periodo della dominazione austro-ungarica.