CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] persistente anche in un periodo di difficoltà per la Monarchia, il timore che tale controllo potesse diventare più rigido 1707 il C. venne inviato a Barcellona presso Carlo d'Asburgo per dargli notizia dell'avvenuta conquista del Regno e per esporgli ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] continente (tè, cacao, mais, patata, pomodoro) e garantirono agli Asburgo di Spagna con l’oro e l’argento l’egemonia in E ’E. continentale e divenne il più compiuto caso di assolutismo monarchico (Luigi XIV di Borbone). Più in generale, la guerra ...
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Austria, storia della
Francesco Tuccari
La sede del potere imperiale degli Asburgo
Per molti secoli, in età romana e medievale, i territori che formano l'odierna Austria non costituirono un'unità statale [...] però, l'Austria diventò il simbolo e il fulcro del potere degli Asburgo, la dinastia imperiale che per oltre quattro secoli e mezzo governò il dal compromesso del 1867 che istituì la duplice monarchia austro-ungarica.
Alla testa di un fragile impero ...
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trialismo Genericamente, regime politico fondato su tre elementi (etnico-nazionali, religiosi ecc.) distinti. Il termine è in particolare riferito a una corrente politica, viva nella monarchia austro-ungarica [...] porre la Croazia-Slavonia-Dalmazia come terzo Stato autonomo e alla pari con l’Austria e l’Ungheria, sotto la corona asburgica, che sarebbe venuta così a fondarsi su tre elementi etnici: Tedeschi, Magiari e Slavi. Avversata dai Magiari e dagli Austro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Friderici III, ossia una storia del contrasto fra la corona asburgica e gli Stati austriaci nel 1452, che il Piccolomini scrisse Pontieri, Aldo Ferrabino e altri) o con convinzioni monarchiche che facevano della Casa di Savoia una chiave di lettura ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] stesso effetto sarebbe, semmai, da riconoscere al contrasto tra monarchia giordana e palestinesi, che ebbe nel ‛settembre nero' parte dell'Austria e gli slovacchi parte dell'Ungheria asburgica) e della loro diversa fisonomia economica e sociale ( ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dimostrò favorevole alle candidature di un membro della Casa d'Asburgo, anche se il precipitare degli eventi nel corso delle 1573, ibid., 31, 1993, pp. 266 ss.
Per G. e la monarchia ispanica: B. de Meester, Le Saint-Siège et les troubles des Pays-Bas ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] segni della cultura illuministica e della riforme ecclesiastiche asburgiche, che si erano variamente miscelate con il
4 P. Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 347-353.
5 A. ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] nunzio a Praga Antonio Puteo di sollecitare gli Asburgo alla designazione di un candidato. Nell'agosto del P. Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime. La monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982; P.F. Grendler, L'inquisizione ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Sacro Romano Impero62. Nel primo trattato di pace ottomano-asburgico, segnato nel 1547, Süleyman si rivolge al rivale Dio altissimo che è anche Dio padre, avesse dato a te Mehmed, monarca tanto grande, l’occhio della sua fede; tu saresti certo il re ...
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mitteleuropeo
mitteleuropèo agg. e s. m. (f. -a)[adattam. del ted. mitteleuropäisch, a sua volta der. di Mitteleuropa, comp. di mittel «medio, di mezzo» e Europa]. – Che si riferisce alla Mitteleuropa; abitante della Mitteleuropa, denominazione...
austro-ungarico
àustro-ungàrico (o austroungàrico) agg. (pl. m. -ci). – Della monarchia asburgica costituita (1867-1918) dall’Impero d’Austria e dal Regno d’Ungheria: l’impero a.; la politica a.; il periodo della dominazione austro-ungarica.