LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Russia scismatica e l'Inghilterra riformata non apparivano disponibili a sostenere le ragioni della Chiesa romana, mentre la monarchiaasburgica, tradizionale sostegno della Chiesa, si accingeva a stringere con l'Italia e la Germania un'alleanza che ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] di Tunisi, il De rebus Siculis vuole essere in sintonia con i fausti presagi di pace politica e religiosa suscitati dalla monarchiaasburgica - di cui nell'edizione del '60 si loda anche Filippo II -, anche se in realtà durante la sua composizione a ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] prerogative pontificie sulla base delle dottrine giurisdizionaliste, puntavano a creare una Chiesa nazionale nel quadro della monarchiaasburgica, operando in accordo con il rilancio delle idee episcopaliste che colpivano direttamente il primato e l ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] del Partito popolare goriziano, schierato sino agli ultimi giorni del conflitto su posizioni lealistiche nei confronti della monarchiaasburgica, a renderlo sospetto alle nuove autorità, tanto più che il F. ne capeggiava la corrente di maggioranza ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] per le nozze di Ferdinando I con Maria Amalia d'Asburgo, senza sollevare la questione del monitorio, e verso Venezia, positivi risultati raggiunti e alla ritrovata concordia con la monarchia lusitana.
Lo scoglio più serio era certamente il problema ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] intendeva essere un’alternativa agli schieramenti di parte francese e asburgica, e sostenne prima il cardinale Antonio, quindi Giovanni Angelo 1569, di far intervenire contro l’Inghilterra la monarchia spagnola e il grave ritardo con cui si venne ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] nunzio dapprima a Varsavia (1772-1775), poi presso la corte asburgica a Vienna (1776-1785). Alla morte dell'imperatrice Maria Teresa Tolentino, Paris 1897; L. Rinieri, Della rovina di una monarchia. Relazioni storiche tra Pio VI e la corte di Napoli ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il problema del trono polacco. Questa volta da parte asburgica si candidarono l'arciduca Ernesto, l'arciduca Ferdinando del Tirolo Sicilia noto con il nome di Legazia apostolica o Monarchia sicula. Tuttavia la trattativa, condotta per gli Spagnoli ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] un nuovo tentativo di accordo tra i due rami della casa d'Asburgo e la corte di Luigi XIII per la realizzazione di una lega difensiva el estado universal es hoy el mas peligroso que esta monarchia ha alcanzado" (ibid.), l'Olivares era indotto ora ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] la principal mira de gl'eretici è di sovvertir il regno e la monarchia, e che non può mai assicurarsi ch'alcuna promessa, ch'eglino facciano all'idea di un congresso di pace con gli Asburgo. In effetti gli atti ostili del governo francese contro ...
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mitteleuropeo
mitteleuropèo agg. e s. m. (f. -a)[adattam. del ted. mitteleuropäisch, a sua volta der. di Mitteleuropa, comp. di mittel «medio, di mezzo» e Europa]. – Che si riferisce alla Mitteleuropa; abitante della Mitteleuropa, denominazione...
austro-ungarico
àustro-ungàrico (o austroungàrico) agg. (pl. m. -ci). – Della monarchia asburgica costituita (1867-1918) dall’Impero d’Austria e dal Regno d’Ungheria: l’impero a.; la politica a.; il periodo della dominazione austro-ungarica.