Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] un regime democratico, più di quanto non lo fossero alla monarchia. Il problema è di sapere quale tipo di società sia una autorità nel senso dell'auctoritas latina, cioè una norma assoluta, perché divina, che è innanzitutto l'autorità stessa della ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] all'interno del gruppo dei consiglieri di L. fu assoluta, almeno per i primissimi anni del suo pontificato. L affossare ogni possibilità d'intesa fra L. e i grandi monarchi europei sopravvenne nell'estate del 1518 la questione della successione ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] allo Stato pontificio costituita dalla sua tendenziale monarchia universale) accoglie, il 5 aprile 1536, dispositione" del papa, a che "Sua Santità" ne "remanghi padrona assoluta". Una linea - questa della gestione e del controllo e del pilotaggio ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] Monge (1746-1818), tra gli ultimi anni della monarchia e i primi della Rivoluzione. Generalizzando i metodi introdotti variabili, più esattamente, poiché è inconcepibile una fissità assoluta, di fattori che mutano più rapidamente rispetto ad altri ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] ; a. può designare la concordia sociale instaurata dalla Monarchia universale (Cv IV IV 4 e in questa posa che ne la mente ai vv. 27-29); è soprattutto vero che essa è un assoluto, l'a. che si prova per il quale, a parte che non può essere ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] bene dal male. In una iscrizione reale di epoca paleobabilonese l'assoluta rettitudine di Kudur-Mabug, sovrano di Larsa, è sintetizzata in questa sostenuto che esso sia precedente al periodo della monarchia. Anche se non vi è un sostanziale accordo ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] seguirà. Ne discende che nulla nella storia è ‛a sé', assoluto, permanente; e nulla può avere sommo valore o somma autorità non così l'‛uomo'; i re e le regine passavano, ma non la monarchia; una città o uno Stato sorgeva e cadeva, ma non la forma - ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] .Tradisce, invece, chiaramente le ambizioni della giovane monarchia, una volta acquisita dalla famiglia degli Altavilla la che si ritrova per es. a Side. I casi di assoluta centralità della residenza episcopale derivano o da precise e innovative ...
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Democrazia
Giovanni Sartori
Premessa
Il termine democrazia compare per la prima volta in Erodoto e sta per dire, traducendo letteralmente dal greco, potere (kratos) del popolo (demos). Ma dal III secolo [...] restava che eleggere votando. Ma i monaci eleggevano un capo assoluto. Era una scelta grave e importante. Così dobbiamo all' lo Stato, e in particolare lo Stato dell'età dell'assolutismo monarchico, la legge da sola non salva più. Non è dunque un ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] sorta, non in Italia, ma in Francia Roma ha subito la monarchia".
Attivissimo è il C. anche nella discussione parlamentare, che si inglese Derby. Del resto Andrassy manifestò l'assoluta intransigenza austroungarica riguardo a Trento e a Trieste ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...