Imperatore romano dal 13 settembre 81 al 18 settembre 96 d. C. Nacque a Roma il 24 ottobre 51 da T. Flavio Vespasiano e da Flavia Domitilla. Il primo luglio 69, Vespasiano fu acclamato imperatore dalle [...] interna di D. l'episodio più importante fu tuttavia il tentativo di instaurare a Roma, di fatto e di diritto, la monarchiaassoluta. L'imperatore era già da tempo il vero signore dello stato, e a conferma di questa situazione di fatto D. ottenne ...
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. Sodalizio segreto di carattere popolare, fiorito in special modo quasi ad un tempo in tutta l'Europa latina, che dai moti del'14 a quelli del'48, additò come scopo supremo la libertà e l'indipendenza [...] lealismo verso il trono e la piccola borghesia, e il ceto dei possidenti nel suo interno dissidio con la monarchiaassoluta. Di qui il persistere della richiesta d'una carta costituzionale a parte della fazione murattiana e del partito carbonaro ...
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HOBBES, Thomas
Guido Calogero
Filosofo inglese, nato a Westport (Malmesbury) il 5 aprile 1588, morto a Londra il 4 dicembre 1679. Baccalaureus a vent'anni, dovette interrompere per ragioni pratiche [...] considerava propriamente teorizzabili le forme di governo, da adeguare volta per volta alle esigenze del caso, per la monarchiaassoluta. Consona a questo assolutismo del valore politico la concezione dell'etica, le cui discriminazioni di bene e di ...
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Città della Francia, situata alla foce della Liane, fiumicello che serve di scolo alle acque del Boulonnais, regione nella quale le sabbie infracretaciche, i calcari giurassici e le marne del Liassico, [...] di avere cioè degli stati particolari. Grazie a questa costituzione il Boulonnais poté difendersi dalle usurpazioni della monarchiaassoluta. Fu unito all'intendenza e generalità di Amiens, però ottenne lettere patenti (1759-1766) che confermarono la ...
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Gaio, figlio di Germanico e di Vipsania Agrippina, pronipote di Tiberio, nato ad Anzio il 31 agosto del 12 d. C., crebbe affatto al di fuori della vita politica romana. Bambino seguì il padre sul Reno, [...] però di chi si ostinava a seguire una direttiva senza capire quale rinnovamento occorreva per trasformare l'Impero in monarchiaassoluta. Nella corte C. si trovò presto isolato. Diffidando, come era naturale, di Gemello, lo fece togliere di mezzo (37 ...
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Nacque nel 1660, da Giovanni Giorgio III e da Anna Sofia di Danimarca; fu principe elettore ereditario di Sassonia della famiglia dei Wettiner. La corona polacca che egli ebbe (1696), previa conversione [...] (tra cui anche un italiano, don Livio Odescalchi, nipote di Innocenzo XI), doveva servirgli di gradino per una grande monarchiaassoluta ed ereditaria, che egli non cessò di vagheggiare per tutta la prima parte del suo regno. Fornito di eccezionale ...
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Nacque il 15 agosto 1688, figlio unico dell'allora elettore, più tardi re Federico I, e da Sofia Carlotta di Hannover. Era, a differenza dei genitori, di indole completamente tedesca, duro e soldatesco, [...] nel campo della politica interna. Egli ha dato compimento all'opera del Grande Elettore, alla fondazione cioè della monarchiaassoluta e all'unità dello stato. In contrasto cosciente al regime di suo padre, fece regnare dappertutto un'economia ...
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QAṬAR
Anna Bordoni e Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-occidentale, nel settore orientale della penisola arabica. La popolazione del piccolo emirato (744.029 [...] di una commissione incaricata di redigere un nuovo testo costituzionale volto a limitare le prerogative della monarchiaassoluta nella previsione della creazione di un'Assemblea nazionale. La bozza di costituzione (separazione dei poteri, libertà ...
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. Si designa con questa espressione il complesso dei principî che caratterizzano la forma di governo detta appunto costituzionale, comune alla maggior parte degli stati moderni.
Lo stato costituzionale [...] carta o statuto (v. costituzione). Al concentramento di tutto il potere statale nelle mani del monarca, caratteristica della monarchiaassoluta, si sostituisce invece, nello stato costituzionale, la divisione dei poteri. Il potere esecutivo rimane ...
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MASSIMILIANO I duca, poi elettore di Baviera
Karl Schottenloher
Nato a Monaco il 17 aprile 1573, morto a Ingolstadt il 27 settembre 1651. Figlio del duca Guglielmo V di Baviera e della duchessa Renata [...] Quando tuttavia l'imperatore parve aspirare, con l'aiuto della Spagna e dell'esercito del Wallenstein, a fondare una monarchiaassoluta degli Asburgo, M. s'accostò alla Francia, e nella dieta elettorale di Ratisbona del 1630 ottenne il licenziamento ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...