SEMITI
Giorgio Levi Della Vida
. I. Estensione territorriale. - Col nome di Semiti è designato un vasto e compatto gruppo etnico e linguistico dell'Asia anteriore le cui sedi presentavano nell'antichità [...] concetto del dominio diretto di Dio sul suo popolo ossia della teocrazia pura. Presso questi popoli la monarchia non raggiunge mai un potere assoluto e incontra un limite al proprio arbitrio nell'assemblea dei capitribù o dei capifamiglia oppure nel ...
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SACERDOZIO
Enrico ROSA
Gerardus VAN DER LEEUW
Nicola TURCHI
. Il sacerdote è il rappresentante di una comunità nelle sue relazioni con le potenze divine, ma può eventualmente essere anche il rappresentante [...] secoli II-I a. C. fu la stessa persona del monarca (nella dinastia degli Asmonei) o fu almeno uno dei personaggi il sacerdote di Apollo in Omero. Ma queste norme non erano assolute: così il sacerdote di Dioniso vestiva di giallo croco (Aristofane, ...
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SLESIA (A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Elio MIGLIORINI
Riccardo RICCARDI
Ernesto SESTAN
La Slesia, compresa circa fra 13° 30′ e 19° di longit. E. e fra 49° 30′ e 52° di latit. N., può essere paragonato [...] (in cèco Opava).
Nello smembramento della monarchia austro-ungarica la parte occidentale passò alla per il resto si presenta pianeggiante o lievemente ondulato. La popolazione, in assoluta prevalenza polacca (92,3% nel 1931; Tedeschi 7,7%), è ...
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SPINOZA, Benedetto (Benedictus de Spinoza; Baruch è la traduzione del nome, usata nella formula di scomunica dai capi della comunità ebraica)
Augusto Guzzo
Nato ad Amsterdam il 24 novembre 1632, morto [...] impressionano il nostro corpo, insomma in ogni idea, così come la causa assoluta è presente nella nostra mente, nel nostro corpo e in ogni cosa costituzioni in vigore in tutta Europa, salvassero la monarchia dal pericolo di cadere nella tirannide, e, ...
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PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
*
. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] 'altra parte, la sostituzione non fu certamente né subitanea né assoluta, com'è dimostrato, fra altro, dal fatto che il già noti agli Ebrei, e che poco dopo l'istituzione della monarchia, sotto Saul e specialmente sotto David, cominciò a prevalere l' ...
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ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] 1859, quando nettamente si pose il problema della cessazione assoluta del dominio temporale, o dal 1860-61, allorché Cavour e non restarono in Italia che due forze: Mazzini e la monarchia sabauda.
E in mano di Mazzini cadde Roma, dopo l'assassinio ...
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FRONDA
Luigi Simeoni
. Questo nome designa nella storia di Francia il periodo di agitazione e di ribellione che sconvolse il regno, e specialmente Parigi dal 1648 al 1653, diretto in apparenza contro [...] loro per rendere giustizia". Così la questione da cui era cominciata la Fronda era risolta nella maniera più assoluta a favore della monarchia. L'ordine si ristabiliva senza sforzo; i più compromessi o si erano allontanati, o si tenevano in disparte ...
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RELIGIONE, Guerre di
Federico Chabod
Con tale qualifica si sogliono designare, in genere, i contrasti e le lotte che si susseguono nell'Europa centro-occidentale, fra stati cattolici e stati passati [...] regionale minacciata, da Luigi XI in poi, dall'opera della monarchia. Tanto è vero che, proprio per la Francia, all'espressione la religione costituita; bensì, pur dando ancora valore assoluto alla propria credenza, si ammette la possibilità di ...
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TEOCRAZIA
Antonio FALCHI
*
Questo termine, usato per primo da Flavio Giuseppe (C. Apion, II, 16) e forse da lui foggiato, sul modulo di "aristocrazia", "democrazia" e simili, denota, come l'etimo indica [...] l'erosione della tesi teocratica, si contrappongono i sostenitori della monarchia universale e lo stesso Dante, che riaffermano la derivazione diretta dell'impero da Dio e l'assoluta sovranità e indipendenza in terra dell'imperatore. L'impero non ...
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GALIZIA (A. T., 51-52)
Riccardo RICCARDI
Francesco TOMMASINI
Giorgio VERNADSKIJ
Regione della Polonia meridionale. Fino al 1918 costituì una provincia dell'Impero d'Austria, confinante a N. con la [...] orientale i Ruteni, gli uni e gli altri in maggioranza assoluta cattolici (i Ruteni, peraltro, di rito greco).
In Galizia e la Iugoslavia varî territorî, già appartenenti alla monarchia austro-ungarica, persistette nel non attribuire la Galizia ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...