principato
Giorgio Cadoni
Giorgio Inglese
Paul Larivaille
Principato civile di Giorgio Cadoni
La definizione del sintagma principato civile data da M. nel cap. ix del Principe, a tale p. intitolato, [...] non consente d’ignorarne l’altro obiettivo verso cui è diretta, costituito, con evidenza, dall’assolutismo monarchico, che il testo non esita a definire «tirannide». Assoluto, si dirà, non è anche il potere del principe «popolare»? Dal punto di vista ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] proselitismo, e così via), si trattò comunque di un assoluto ribaltamento della politica adottata per secoli nei loro confronti. E personaggi ambigui come Gavazzi.
Si trattò soprattutto di lealtà monarchica, verso il loro re che si trovava a essere a ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] ’ultima, dove il partito riusciva a mantenere la maggioranza assoluta dei consensi.
Ma al di là delle ingenti perdite convergenze parallele, per la duplice astensione dei socialisti e dei monarchici, venne votato nell’agosto del 1960.
72 Tra le più ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] modo di abbozzare le linee di un giudizio sulla monarchia di quel Paese, quale emergeva dalla distruzione delle grandi Le lettere di M. al governo fiorentino insistono sulla assoluta necessità di compiere scelte chiare, evitando gli enormi rischi ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] non semplice ma significativo percorso di simbiosi tra Chiesa e monarchia.
Lo stesso pontefice si compiaceva per il «fervore delle dichiararono tali 58.651 persone: un incremento modesto in assoluto, ma percentualmente significativo. A parte i 15-20. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di nuovi Ordini, nella fattispecie per il voto di assoluta povertà, furono però superate, probabilmente anche in virtù dell Spagna: la tradizionale ostilità familiare contro la monarchia ispanica, ancora condivisa da una parte consistente ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] in belle narrazioni, ma fa di Federico il protagonista assoluto delle sue note, l'esempio concreto del re che storiografiche mostrano in atto l'elaborazione di un'idea di monarchia come principio comune di identificazione che è in qualche misura ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] i margini di manovra potevano anche essere ristretti. La centralità monarchica era completa: il governo era il governo del re (art presidente della Camera e da cinque deputati eletti a maggioranza assoluta.
Ci fu, sin da una fase iniziale, il ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] della continuità ideale del Risorgimento nel nuovo assetto della monarchia sabauda, fosse nello stesso tempo l'assertore implicito nei suoi aspetti anche più esterni con una così assoluta adesione, assicurino in lei una forza di documento certamente ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] studio, lo spinse a vedere in una forte monarchia nazionale quale quella sabauda il perno di un futuro , donò al Museo nazionale romano quattro frammenti di un finissimo cratere neoattico di assoluta rarità (R. Paribeni, in Boll. d'arte, X [1916], pp. ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...