Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Tolomeo, per il quale infallibilità e assoluta certezza riguardavano soltanto la previsione dei moti , in rapporto all’annuncio del prossimo avvento di una «grande monarchia nova», legata al prossimo ritorno delle «congiunzioni magne» nella triplicità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] e potenziali minacce, lo spettro del potere costituente rivendicato dalla sovranità del popolo e quello della sovranità assoluta del monarca.
In particolare sono i dottrinari francesi ad affermare che la sovranità della ragione è il fondamento di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] base politico-religiosa, fino a desumerne quell’ideologia dell’assoluta superiorità europea che, tra Sette e Ottocento, avrebbe commerciale dei Medici al prestigioso incarico di Piloto mayor della monarchia di Spagna – e, dall’altro, gli consentì di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] politica» di Gaetano Mosca, viene sostenuta l’assenza di sostanziali differenze tra le antiche monarchieassolute e le moderne monarchie costituzionali e viene affermato, conseguentemente, che una radicale rottura con il passato avviene soltanto ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] '"acquisto" non è "termine finale" dei loro "vasti dissegni", è tappa intermedia di una smodata ambizione d'"assolutamonarchia", il cui cattolicesimo "ipocrita" (l'aggettivo ha un inequivocabile sapore sarpiano) non deve ingannare. Ma per quanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] continuò a circolare e fu forse nelle mani di Dante Alighieri (v. Monarchia, a cura di D. Quaglioni, in D. Alighieri, Opere, ed. delle leggi: non per legge (che, anzi, lo rende ‘assoluto’), ma certamente per ‘obbligo’ di onestà e per l’impegno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] il papato e gli ebrei, la bolla Sicut Judaeis promulgata da Callisto II (1119-1124) nel 1123 occupa un posto di assoluto rilievo. La lettera, rivolta a tutti i Cristiani, apre infatti una serie di prese di posizione ufficiali che pongono gli ebrei ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] che darebbe all'èra il suo valore in termini di cronologia assoluta. Così il profeta Amos incominciò la sua attività "due anni prima è stato di particolare valore per il periodo della monarchia divisa, quando c'erano le due serie contemporanee dei ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] resignare il feudo alla Curia; sia con riferimento al divieto assoluto (XII) di minuere un qualunque beneficio feudale in linea pp. 137 ss..
P. Racine, Federico II di Svevia. Un monarca medievale alle prese con la sorte, con prefazione di A. Romano, ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di illustrare le principali caratteristiche della forma di governo degli Stati Uniti d’America, soffermandosi su taluni degli aspetti meno noti, [...] della diarchia Parlamento-Re, propria della Monarchia costituzionale inglese dell’epoca, ad uno Stato o Rappresentante può far parte del Governo, essendo stabilita un’assoluta incompatibilità fra il ricoprire any civil office under the authority ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...