Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
La “culla della civiltà”
Siamo da tempo abituati a considerare il Vicino Oriente antico come la “culla della civiltà”, se non altro per [...] Persia), sia verso l’Occidente ellenizzato, per il tramite della monarchia seleucide. In altre parole, la storia del Vicino Oriente antico premesse.
Per quanto riguarda i criteri di datazione assoluta adottati nel testo, il lettore va avvertito del ...
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Francesco Bertolini
Abstract
Viene esaminata la figura del Ministro come organo del Governo nell’ordinamento costituzionale italiano. Si descrive la genesi dell’organo e si mette in luce il problema [...] nel governo parlamentare e lo distingue dal Ministro delle forme di governo presidenziale e della monarchia costituzionale o assoluta.
La trasformazione del Ministro, dalla risalente posizione di funzionario posto, prima al servizio della persona ...
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Sigieri (Sighieri) di Brabante
Cesare Vasoli
Filosofo del XIII secolo, ricordato da D. nel passo di Pd X 136, nel gruppo degli spiriti sapienti.
I dati della sua giovinezza sono molto oscuri; e, in [...] tuttavia non inficiano in alcun caso la verità certa e assoluta della fede cristiana. Su quest'affermazione (giudicata spesso sia l'accentuazione di alcuni testi averroistici della Monarchia, sia l'insistenza sul carattere positivamente ‛ eclettico ...
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domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] come l'oppositore classico di Dante.
Nel secolo successivo s. Antonino di Firenze riprende a contestare la Monarchia circa l'indipendenza assoluta del potere temporale dallo spirituale; argomento questo ricalcato, quasi in termini identici, da G.L ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] vicinanza con il sovrano gli valsero una posizione di assoluta eminenza nella politica del regno: ricoprì le cariche M.A. Russo, Giovanni I Ventimiglia: un uomo al servizio della monarchia, in Archivio storico siciliano, s. 4, XXIV-XXV (2008-2009), ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] il fratello Filippo che, fedelissimo al re e alla monarchia, era alla testa di uno degli squadroni della cavalleria borbonica indecisione e preoccupazione dei meridionali quanto la sua assoluta risolutezza.
In realtà, esisteva nel Mezzogiorno una ...
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autorità (autoritade)
Giorgio Stabile
Il termine deriva dal latino auctoritas (presenti, tra le altre, nel latino medievale le forme actoritas, autoritas, authoritas) e in D. compare nella forma prevalente [...] l'a. del monarca (patet quod auctoritas temporalis Monarchae sine ullo medio in ipsum de Fonte universalis auctoritatis descendit, III XV 15; cfr. anche § 16, e inoltre I II 3, III 15, XII 1).
Poteri assoluti e perfetti, l'imperiale e l'ecclesiastico ...
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fortuna
Denis Fachard
Nutrita di letture classiche, misurata nell’ambiente sociopolitico fiorentino dei primi anni di segretariato e verificata nell’esperienza diplomatica, la riflessione intorno alla [...] […], eronsi presupposti nello animo di avere a fare una monarchia simile alla romana» (xxxi 14). Non diversamente succede a Vettori del 9 aprile 1513 la f. è tenuta responsabile dell’assoluta dedizione di M. alle cose dello Stato:
La Fortuna ha fatto ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] Siria nel 321.
Di carattere impetuoso e incurante della frantumazione dell'impero lasciato da Alessandro, si atteggiò a monarcaassoluto e osteggiò l'ascesa fortunata di Antigono (l'unico dei Diadochi che avesse raccolto lo spirito che aveva animato ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] delle finanze ducali, a fronte di un’assoluta inutilità.
Sul piano interno, da un lato un piccolo Stato a fine Cinquecento: il ducato di Mantova tra impero e monarchia cattolica, in La Lombardia spagnola. Nuovi indirizzi di ricerca, a cura di ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...