GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] Pescia (Lucca 1865) in cui si chiedeva la "soppressione assoluta" delle corporazioni religiose e "la conversione e il riordinamento" il G. rinnovava la dichiarazione di fede nella monarchia sabauda che, fattasi nazionale, popolare e rivoluzionaria, ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] una funzione paragonabile a quella svolta nelle principali monarchie dell'epoca dalle Accademie delle scienze.
Era l a Luigi de' Medici: "Tutto è finito da noi. La mancanza assoluta di giudizio della nostra nazione, fa sì che al meno, tutto si fonde ...
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SAVARESE, Roberto
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 4 dicembre 1805 da Luigi, magistrato della Corte dei conti, e da Marianna Winspeare.
Fu avviato agli studi dallo zio materno Davide, avvocato fiscale, [...] saggio della notevole propensione alla scrittura elegante e dell’assoluta disinvoltura nell’impiego dello stile poetico per la descrizione da professori più vicini alle idee conservatrici della monarchia. Sempre nel 1848, nella brevissima stagione ...
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MONTENEGRO, Niccolo
Giuseppe Monsagrati
MONTENEGRO, Niccolò. – Sesto di otto figli, nacque ad Andria, in provincia di Bari, il 20 marzo 1839 da Giuseppe e da Antonia Attimonelli.
Il padre, dopo un primo [...] del 1851, e conteneva passaggi da perfetto repubblicano: «La monarchia nulla può accettare dalla rivoluzione, e noi pure nulla la municipalità parigina aveva sollevato «la bandiera dell’assoluta autonomia».
Il 16 settembre 1875 Montenegro fondò a ...
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libertà (libertade; libertate)
Bruno Bernabei
È tra i vocaboli centrali del mondo dantesco, pervaso dall'ideale della l., dalle prime opere fino alla Commedia, dove continuamente presente è la tensione [...] , in opposizione alla teoria astrologica, quell'assoluta indipendenza della mente umana da ogni determinazione di creature razionali pienamente responsabili " (G. Vinay, in D.A., Monarchia, Firenze 1950, 78 n. 13). Anche nel concetto politico, dunque ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] politica, come il problema della Dalmazia e temi dottrinari sulla monarchia, ma curò anche recensioni e profili d'uomini illustri - adriatica nonché all'utopia wilsoniana di giustizia assoluta in relazione all'applicazione del principio di ...
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RICHECOURT, Dieudonne Emmanuel Nav conte di
Marcello Verga
RICHECOURT, Dieudonné Emmanuel Nay conte di. – Nacque a Saint-Mihiel (Lorena) il 2 gennaio 1697 da Charles-Ignace Nay, signore di Pont sur [...] sciogliere: è un miscuglio di aristocrazia, di democrazia e di monarchia […]. Il solo modo di sciogliere questo nodo, che possiamo proprio progetto di riforma della giustizia: riconoscendogli così un’assoluta libertà di analisi e di proposte di cui il ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] cura ad organi propri, che ne garantissero l'assoluta fedeltà verso la Chiesa e il pontefice sovrano, , 181, 446; P. Prodi, Ilsovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 71, 73 s., 136, 140 ...
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BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] quanto risiedeva allora a Garlasco (Lomellina), terra appunto della monarchia sabauda (e n'ebbe poi fastidi per mancato servizio trascendentalismo (donde l'impossibilità d'ogni conoscenza assoluta logico-concettuale, epperò appunto "umana" dell ...
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Alberto Mario Banti
La strana battaglia del Centocinquantenario
Nel 1861 la carta geopolitica della penisola veniva completamente sconvolta con la formazione del Regno d’Italia. Centocinquanta anni dopo [...] propria unità, festeggi il momento in cui venne fondata una monarchia. Forse si sarebbero potute scegliere altre date. Il 18 i regimi al potere nei loro paesi, si è notata un’assoluta prevalenza di giovani: questo fenomeno riflette, come si può ben ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...