GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] e di ampio respiro. Gran parte dei francescani sostenne la tesi dell'assoluta povertà di Cristo, accolta, fra gli altri, dal cardinale Vital a questo periodo risalga anche la condanna del De monarchia di Dante da parte di Bertrando del Poggetto.
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] potevano essere classificati in due gruppi: il partito del monarca e delle grandi famiglie della nobiltà e il partito dei - costituiscono una cerchia ristretta dotata di un potere pressoché assoluto da cui le masse e gli elettori sono incapaci di ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] regis intesa come il supremo organo giudiziario nella tarda monarchia normanna, la corte di definitiva pronuncia, bisogna partire gran giustiziere sono la unicità dell'ufficio, la priorità assoluta di funzioni e di dignità, la discrezionalità, e l ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] e al negotio", costituenti, a detta del C., in assoluto "l'opulenza de' regni, la propagatione dei commodi, la V (1843), p. 370; L. von Ranke, Die Osmanen und die spanische Monarchie..., Berlin 1957, pp. 95s. n.; Id., Storia dei papi, Firenze 1959, ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] concessi da questi alla Chiesa non come una novità assoluta (né retrospettivamente come la prima tappa della storia alla sua volontà. I privilegi e i favori concessi dal monarca alle Chiese diventano per l’aristocrazia un esempio: si passa nell ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] del resto non era fatto recente. Di là da venire ancora l'ipoteca monarchica, a Cattaneo li aveva contrapposti (e stretto a loro, in una patrimonio del povero restava in ogni caso il valore assoluto al quale rapportare scelte e politiche. Nel momento ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] un'eco lontana restando la zona affidata al D. in una assoluta "pace" che solo qualche voce priva di consistenza ogni tanto scalfisce la sua sorte s'identifica con la salvezza della monarchia, perché la sua vittoria significa redenzione per la Francia ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] era tale da permettere di vedere il riflesso terreno del monoteismo nella monarchia, e nell’imperatore addirittura un ‘nuovo Cristo’.
Viceversa, la salvaguardia dell’assoluta peculiarità del Figlio di Dio nella storia di fronte alla concezione del ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] '"acquisto" non è "termine finale" dei loro "vasti dissegni", è tappa intermedia di una smodata ambizione d'"assolutamonarchia", il cui cattolicesimo "ipocrita" (l'aggettivo ha un inequivocabile sapore sarpiano) non deve ingannare. Ma per quanto ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] resignare il feudo alla Curia; sia con riferimento al divieto assoluto (XII) di minuere un qualunque beneficio feudale in linea pp. 137 ss..
P. Racine, Federico II di Svevia. Un monarca medievale alle prese con la sorte, con prefazione di A. Romano, ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...