MASSARUCCI, Domenico Alceo
Marco Venanzi
– Nacque a Terni il 3 nov. 1832 dal conte Giuseppe, gonfaloniere della città dal 1846 al 1849, e da Paolina Canale, di antica e illustre famiglia nobile.
Compì [...] M., nel frattempo definitivamente spostatosi su posizioni monarchico liberali e divenuto presidente del Consorzio fra i
Nel frattempo, il 10 ott. 1892, la sua fedeltà alla monarchiasabauda era stata premiata con la nomina a senatore del Regno. Nel ...
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BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] Farina. Il B., che si trovava a Parigi per gettare le basi di una nuova costruzione politica nella quale la monarchiasabauda avrebbe dovuto assumere la posizione di guida di una sorta di lega dei paesi latini in opposizione al pangermanesimo ed al ...
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BALBI PIÒVERA, Giacomo
Nilo Calvini
Nacque a Milano il 12 sett. 1800 da Giacomo Francesco Maria, marchese di Piòvera, patrizio genovese, e da Adelaide Maria Operon. Manifestò fin da giovane sentimenti [...] guardia cittadina. Il gruppo del marchese G. Doria e il B., convinti sostenitori della causa nazionale identificata nella monarchiasabauda (vedi per esempio i banchetti di fratellanza fra Torinesi e Genovesi sullo scorcio dell'anno e le espressioni ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] Regie Finanze, la Milizia e l’Istruzione pubblica, argomenti prioritari rivolti dal riformismo liberale all’assolutismo della monarchiasabauda.
Nel 1847 entrò nel Comitato dell’ordine (dal 1848 Circolo nazionale) promosso da Giorgio Doria, una sorta ...
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GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] che, tornato a Rimini quando le Legazioni furono sottratte al papa, anch'egli accettò l'Unità raggiunta sotto la monarchiasabauda.
Entrato successivamente in contatto con Gonzalve Petit-Pierre, un letterato svizzero che in anni lontani era stato tra ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] più come protagonista, anche se ne seguì lo svolgimento con attenzione. Dopo il plebiscito toscano del 1860 e l'unione alla monarchiasabauda, il C. chiese di essere collocato a riposo; e ciò avvenne col decreto del 27 maggio 1860.
Il C. morì il ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Cesare
Frédéric Ieva
– Nacque a Torino il 14 giugno 1778 da Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Appartenente a una delle [...] ’Ordine supremo della Ss. Annunziata (25 marzo 1840) e grande scudiere (1° giugno 1841).
Fedele e leale servitore della monarchiasabauda, Saluzzo mostrò di non apprezzare i moti liberali del 1821 e del 1848, e nemmeno lo Statuto albertino destò in ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] ai problemi di interpretazione del codice di procedura civile napoleonico.
Nel 1814, al ritorno della monarchiasabauda in Piemonte, col conseguente ripristino degli antichi ordinamenti e delle precedenti strutture giudiziarie, e col richiamo ...
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FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] probabilmente non tanto da simpatie verso il movimento liberale quanto dalla preoccupazione di salvare la monarchiasabauda dal pericolo rivoluzionario. Effettivamente il giuramento prestato il 28 marzo da Vittorio Emanuele allo statuto albertino ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] di Staatsgeschichte alla Ranke, nella quale inserì, lezione del presente ed auspicio dell'avvenire, la storia della monarchiasabauda.
Questa iniziava, per il F., con la cosiddetta "prima restaurazione", cioè col rientro di Emanuele Filiberto nel ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...
cugino
s. m. (f. -a) [dal fr. ant. cosin, che risale a una pronuncia vezzeggiativa del lat. consobrinus «cugino»]. – 1. Figlio dello zio o della zia, come grado di parentela reciproco: siamo c.; c. per parte della madre, del padre; per estens.,...