Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] ideale dalle generazioni filologiche post-unitarie, subitamente diveniva, per questo nuovo suddito consapevole della monarchia liberale sabauda (che l'avrebbe giudicata alla stregua dell'osservanza o dell'insufficiente tutela dello Statuto albertino ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] con quella della dedizione dei popoli e degli individui alla monarchia di Savoia, all’interno di uno schema argomentativo che tende situato all’interno di un palazzo che reca lo stemma sabaudo e la scritta «Italia e Vittorio Emanuele» sopra il ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] il Piemonte risentiva ancora della sua matrice feudale, la monarchia meridionale poteva facilmente risalire, per ogni sua istituzione e si affacciavano sul Tirreno, dal principato monegasco alla sabauda contea di Nizza, alla repubblica di Genova. In ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] diversi stati italiani non avevano la stessa rilevanza delle monarchie nazionali di altri paesi, non mancò anche nel loro a porsi con notevole zelo al servizio della propaganda agiografica sabauda, da Margherita61 ad Amedeo62, e anche per il beato ...
Leggi Tutto
Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] molti aspetti, una morfologia simile a quella delle capitali delle monarchie nazionali europee. Il suo antico ruolo di città capitale, che gli interventi ottocenteschi avevano assicurato alla capitale sabauda. Non a caso una parte della classe ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] visite a Mantova, le profferte d'aiuto contro le trame sabaude, l'esibito desiderio "di servir" il duca Ferdinando " d'Ossuna…, Livorno 1865, p. 21; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, IV, Firenze 1865, pp. 225-303 passim;Id., Itrattati di ...
Leggi Tutto
La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] e opposta concezione, rifacendosi l’intera Costituzione sabauda al sistema francese, era evidente che fosse pienamente cassazione di Palermo di magistrati ritenuti non fedeli alla monarchia: un ampio «movimento» tra trasferimenti, collocamenti a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] rapporto con l’opinione pubblica (nazionale). La dinastia sabauda (e la classe dirigente che la sostiene) acquistano contrario è il punto di partenza per lo sviluppo del governo monarchico rappresentativo. La Charte del 1814 è il modello per la forma ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] pace"; difendere l'intento pacifico della lega veneto-sabauda calunniata quale "offensiva" dagli Spagnoli; scalzare dissegni", è tappa intermedia di una smodata ambizione d'"assoluta monarchia", il cui cattolicesimo "ipocrita" (l'aggettivo ha un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] in forme molteplici. In Francia, come nei Paesi della monarchia spagnola, a lungo il motore dei provvedimenti regi fu pp. 17-72; G.S. Pene Vidari, Legislazione e giurisprudenza nel diritto sabaudo, pp. 201-16; M.G. Di Renzo Villata, Tra ‘ius nostrum’ ...
Leggi Tutto
sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...
cugino
s. m. (f. -a) [dal fr. ant. cosin, che risale a una pronuncia vezzeggiativa del lat. consobrinus «cugino»]. – 1. Figlio dello zio o della zia, come grado di parentela reciproco: siamo c.; c. per parte della madre, del padre; per estens.,...