VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] la Sicilia) nella quale il re non avesse risieduto. Al vicereame spagnolo di Sardegna succedeva nel 1720 quello della monarchiasabauda: l'isola riuscì, nel 1848, ad ottenere l'abolizione dell'autorità viceregia e parità di trattamento. In Lombardia ...
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UMBERTO I re d'Italia
Augusto TORRE
Figlio di Vittorio Emanuele II, allora duca di Savoia e principe ereditario, e di Maria Adelaide figlia dell'arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto, nacque [...] Napoli, e a questa decisione non fu estraneo lo scopo politico dell'avvicinamento fra Nord e Sud, fra la monarchiasabauda e le popolazioni meridionali. Lo stesso compito il consiglio dei ministri affidava loro il 19 novembre 1870, nominando Umberto ...
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STATO MAGGIORE
Alberto Baldini
. Nelle forze armate si chiama Stato maggiore l'insieme degli ufficiali collocati al vertice degli organismi più complessi (grandi unità) con la funzione di raccogliere [...] o presso gli stati maggiori periferici, con periodici avvicendamenti al comando di truppe.
In Piemonte, restauratasi la monarchiasabauda dopo la caduta di Napoleone, fu istituito uno Stato maggiore che subì varie modificazioni nella sua struttura e ...
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RUDINÌ, Antonio Starrabba, marchese di
Mario Menghini
Uomo di stato, nato a Palermo il 16 aprile 1839, morto a Roma il 7 agosto 1908. La sua famiglia, di antica nobiltà provinciale, era originaria di [...] il Piemonte s'affermò nella vita politica italiana, s'adoperarono in segreto a sollevar l'isola in nome della monarchiasabauda, e parteciparono a quel tentativo rivoluzionario del 4 aprile 1860, che fu soffocato nel sangue. Costretto all'esilio, s ...
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SALVATORELLI, Luigi
Storico e giornalista, nato a Marsciano (Perugia) l'11 marzo 1886. Titolare di storia del cristianesimo nell'università di Napoli (1916), si dimise nel 1921 e divenne condirettore [...] la sua eredità spirituale, Torino 1939.
Espressione della lotta contro il fascismo prima e, caduto questo, contro la monarchiasabauda (coinvolta in un giudizio negativo per le deficienze in essa da lui ravvisate anche nell'età risorgimentale), sono ...
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PETITTI di RORETO
Alberto Baldini
. Nobile famiglia piemontese, originaria di Cherasco e discendente da un Antonio, vissuto verso la metà del sec. XVI. Essa diede numerosi soldati e funzionarî alla [...] monarchiasabauda e venne investita del feudo di Roreto, con il titolo comitale, nel 1735. Fra i suoi membri meritano speciale menzione: Ilarione (21 aprile 1790-10 aprile 1850), intendente generale di Cuneo, consigliere di stato, economista e ...
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Mazzini, Giuseppe
Massimo L. Salvadori
Il maggior profeta del Risorgimento italiano
Giuseppe Mazzini fu la personalità che, più di ogni altra, lottò per l’indipendenza degli Italiani dalla dominazione [...] si era accordato con il re Vittorio Emanuele II accettando che l’unità italiana si compisse come estensione della monarchiasabauda.
L’isolamento degli ultimi anni
Dopo il compimento parziale dell’unità d’Italia nel 1861 (mancavano ancora il Veneto ...
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Pisacane, Carlo
Patriota e scrittore (Napoli 1818 - Sanza, Salerno, 1857). Appartenente a una famiglia aristocratica, nel 1839 entrò nell’esercito come ufficiale del Genio, dopo aver frequentato la [...] che lo stesso Pisacane cercava di trasmettere all’esercito repubblicano. Tali contrasti, uniti alla critica alla monarchiasabauda, accusata di volersi sostituire all’Austria come baluardo della conservazione, furono documentati nel volume La guerra ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] limitato al Veneto e alla parte della provincia di Mantova inclusa nel Quadrilatero. La forza d'attrazione della monarchiasabauda era tale da indurre l'opinione pubblica della regione e la stessa amministrazione austriaca a ritenere non solo ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] molto più estesa del movimento repubblicano, la legittimità del loro potere tornato assoluto (con l’eccezione della monarchiasabauda). A maggior ragione tale crisi aveva interessato il governo ‘straniero’ del Lombardo-Veneto soggetto all’Austria, la ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...
cugino
s. m. (f. -a) [dal fr. ant. cosin, che risale a una pronuncia vezzeggiativa del lat. consobrinus «cugino»]. – 1. Figlio dello zio o della zia, come grado di parentela reciproco: siamo c.; c. per parte della madre, del padre; per estens.,...