DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] la carriera nel corpo dei granatieri, ove il 28 febbr. 1795aveva raggiunto il grado di capitano. Profondamente fedele alla monarchiasabauda, durante il periodo della Rivoluzione e dell'Impero e in seguito all'unione del Piemonte alla Francia, si era ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] .
Alla spedizione di Garibaldi prestò fattivo aiuto e attenzione politica, temendo l'attività del Cavour a pro, della monarchiasabauda e intrighi in questo senso intorno alla persona del generale. Partito così da Genova, raggiunse ai primi d'agosto ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] furono conferite diverse onorificenze dal governo ellenico e la croce dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro da parte della monarchiasabauda in quanto promotore di un vantaggioso trattato di commercio fra la Grecia e il Regno di Sardegna.
Poiché era ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] , il M. fu il riconosciuto cantore del Regno italiano nato alla fine del processo risorgimentale sotto la guida della monarchiasabauda, fin dai tempi in cui fu protagonista del suo Pietro Micca (teatro Apollo, 1870-71).
Scrive G. Monaldi: "Il ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] a ciò, come buona parte dell'aristocrazia fondiaria lombarda, oltre che dal propri ideali di moderato - che nella monarchiasabauda trovava una garanzia di stabilità sociale e politica - anche dalla posizione geografica delle sue proprietà, a cavallo ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] del 1846 - il D., nella sua qualità di segretario, tenne costantemente aggiornato, tramite il ministro degli Esteri, il governo sabaudo sull'evoluzione che di giorno in giorno subiva lo scontro politico e militare tra le forze radicali e quelle ...
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DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] propugnare una candidatura del Mazzini alle prossime elezioni per il Parlamento: solo così, a suo dire, la monarchiasabauda avrebbe palesato l'intenzione di attuare una politica unitaria e di combattere una guerra realmente nazionale. Nonostante il ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] e il Carroccio; era, di più, protetto allora dal nuovo arcivescovo Luigi Nazari di Calabiana, devoto alla monarchiasabauda e oppositore dell'infallibilismo. L'A., come collaboratore e successore di don Enrico Massara nella direzione del giornale ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] di Risparmio.
All'inizio del 1854, sposò Fanny Bonacina, vedova del mazziniano G. Spini, ma accesa sostenitrice della monarchiasabauda: ella contribuì a orientarlo verso un programma che faceva capo a una dinastia e a un esercito nazionale. Nel ...
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Scialoja, Antonio
Economista e uomo politico (S. Giovanni a Teduccio, Napoli, 1817 - Procida 1877). Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1841 dopo aver già raggiunto la notorietà con la pubblicazione [...] intellettuali impegnati nell’opera di rinnovamento del Piemonte avviata da Cavour, contribuendo a far convergere verso la monarchiasabauda le speranze dei moderati meridionali (Note e confronti dei bilanci del Regno di Napoli e degli Stati Sardi ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...
cugino
s. m. (f. -a) [dal fr. ant. cosin, che risale a una pronuncia vezzeggiativa del lat. consobrinus «cugino»]. – 1. Figlio dello zio o della zia, come grado di parentela reciproco: siamo c.; c. per parte della madre, del padre; per estens.,...