BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] con Carlo Alberto e si entusiasmò della causa sabauda: tornato a Reggio, si dimise dall'incarico C. Jannaco,N. B. e la questione Grilenzoni. Schermaglie di mazziniani e monarchici, in Rass. storica del Risorgimento, XXVI (1939), pp. 829-844; R ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] (I-III, Torino 1875-79) è un completamento del quadro di storia sabauda che aveva già in parte tracciato con i due studi su Vittorio Amedeo II dal 1796 al 1815" (II, p. 343). La monarchia restaurata penò fino ai primi anni del regno di Carlo Alberto ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] intermediazione di Magliabechi, poi, dal 1675, con la corte sabauda, nelle persone di madama reale Maria Giovanna Battista di Savoia di tale richiesta, qualche anno dopo scrisse ne La monarchia universale del re Luigi XIV (Amsterdam 1689): "Sua ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] S. Sede e diffidente della tradizione regalistica della corte sabauda, a dimettersi. Da questo momento l'attività che Stato; difesa del diritto divino dei re e dell'autorità monarchica, ma a patto che questa riconoscesse la supremazia della Chiesa e ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] quale egli stesso ebbe occasione di recitare.
Nella capitale sabauda il G. insegnò storia e geografia presso un aprile 1861 fu a Torino, dove divenne redattore del giornale La Monarchia nazionale, pur collaborando anche ad altre testate, fra le quali ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] di una lunga e intima amicizia tra l'ambasciatore sabaudo e un altro italiano residente a Vienna: Pietro Metastasio ..., Augustae Taurinorum, 1728; V. Angius, Sullefam. nobili della monarchia di Savoia, Torino 1841, p. 279; D. Carutti, Storia ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] il 20 ott. 1666, una eccellente relazione generale sullo Stato sabaudo.
Dopo una rapida descrizione storica e geografica dei paese, vacillanti sostegni tiene oggi i suoi fondamenti l'austriaca monarchia di Spagna", scriveva il B., e osservava con ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] dal ruolo svolto dal Piemonte nel processo risorgimentale e intimamente legata all'ideologia patriottica nella sua versione monarchica e sabauda, ma le cui potenzialità si erano venute ben presto esaurendo di fronte alla negatività di un presente ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...
cugino
s. m. (f. -a) [dal fr. ant. cosin, che risale a una pronuncia vezzeggiativa del lat. consobrinus «cugino»]. – 1. Figlio dello zio o della zia, come grado di parentela reciproco: siamo c.; c. per parte della madre, del padre; per estens.,...