CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] si ebbe soltanto quando fu organizzata la spedizione anglo-sicula nel golfo di Napoli e vennero prese ai murattiani generosi,ed interessati come gli antichi per la causa della monarchia e dei Re (conservata inedita nella Biblioteca Estense di Modena ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] Cipriani proprio per intercessione del Fortis. Il suo lealismo monarchico fu premiato il 2 dic. 1888 quando ricevette l un progetto di legge per il riscatto delle reti Adriatica, Sicula e Mediterranea, ottenendo in due settimane l'approvazione di ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] -246; Ibn al-Athīr, Kāmil 'at tawārīh, in M. Amari, Biblioteca arabo-sicula, I, Torino 1880, p. 480; U. Falcando, La "Historia" o "Liber 18, 20 s., 24, 27, 29; S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983 ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] sintonia con i fausti presagi di pace politica e religiosa suscitati dalla monarchia asburgica - di cui nell'edizione del '60 si loda anche Siculae, Messanae 1623, p. 149; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, Panormi 174, II, pp. 259 s.; J. Quétif- ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] Questi conferma il suo giudizio negativo sulla condotta della monarchia siciliana dopo la morte di Ruggero II e anzi Ibn Giubair, Riḥla (Itinerario), a cura di M. Amari, in Biblioteca arabo-sicula, I, Torino-Roma 1880, pp. 137-180; Ibn al-Aṯīr, Kāmil ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di Sicilia, perché l'imperatore - incurante della bolla di soppressione del 1714 - non rinuncia alle prerogative della "Siculamonarchia". E smacco cocente per il pontefice è la "dilazione" della restituzione di Comacchio. Il Papato è troppo debole ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] legame con la componente musulmana della corte e della società sicula.
Nella quaresima del 1166 G. fu colpito da una Palermo, s. 5, I (1982), pp. 23-61; S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 615 ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] vigoroso ed efficace: a lui si deve infatti una Historia sicula che partendo dalla morte di Federico II di Hohenstaufen arriva fino come vuole il De Stefano, e neanche il "cronista della monarchia", che pensa la Fasoli, ma solo un uomo di lettere. ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] di G. Bonazzi, pp. 35, 82; Bartholomaeus de Neocastro,Historia Sicula,ibid., XIII, 3, a cura di G. Paladino,passim; Due pp. 271 ss.; F. Ruffini,Dante e il protervo decretalista innominato (Monarchia III. III. 10), in Mem. della R. Acc. delle Scienze ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] volle in magistratura, come giudice di circondario a Novara Sicula. Successivamente passò alle preture di Collesano, di Piana dei del moderatismo, inteso come adesione ad un regime monarchico, temperato dalla rappresentanza popolare, in cui il potere ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...