Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] in cui le autorità supreme furono elette dalle corporazioni.
Con l'affermarsi delle signorie e nelle grandi monarchieassolute le corporazioni continuarono ad esercitare la loro influenza nel campo economico, ma si avviarono fatalmente alla decadenza ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] dello stato e avessero diritto agli stessi onori; ed una conseguenza molto importante di ciò, nel regime delle monarchieassolute, era appunto il diritto di trattare direttamente col capo dello stato presso cui erano accreditati, cosa che ha perduto ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] del regno, il re continua a far uso di una potestà che costituiva una delle caratteristiche comuni a tutte le monarchieassolute, per cui il sovrano era considerato quale unica fonte degli onori. Nondimeno la necessità di armonizzare tale potestà con ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] dell'ordinamento giudiziario, appare un anacronismo. Storicamente sorta per diffifidenza dei governi, e specie delle monarchieassolute, verso la magistratura ordinaria, che nei parlamenti aveva osato ribellarsi all'applicazione di regie ordinanze ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchieassolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] di coazioni e di privilegi e, come possono d'autorità essere costruite, così possono d'autorità essere demolite.
Se la monarchiaassoluta è mercantilistica, la borghesia è però già fisiocratica; se la prima è interventista, la seconda è già liberista ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] ". La storia della decadenza e della caduta dell'Impero romano del Gibbon è "perniciosa alla religione cattolica e alle monarchieassolute, che in una nota del sesto volume, con temerità degna di forca, si dicono contrarie alla natura". Il Bruto ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] da vero e proprio alter ego del papa, alla stregua dei ministri che nello stesso torno di tempo affiancavano i monarchiassoluti europei. Ma vi è stato anche chi ha rilevato la capacità di Gregorio XV di instaurare uno stretto e armonioso rapporto ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Dal primo Quattrocento al Concilio di Tento; Vicenza 1981, pp. 513-515 (pp. 513-563).
50. Luciano Guerci, Le monarchieassolute, II, Permanenze e mutamenti nell'Europa del Settecento, Torino 1986 (Storia universale dei popoli e delle civiltà, X/2), p ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] di più»:
«Una definizione di questo regime è praticamente impossibile. Non si tratta di una vera e propria monarchiaassoluta di tipo moderno. Benché i poteri del papa-re possano essere considerati di gran lunga superiori, quanto a discrezionalità ...
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Controllo del giudice e crisi dell’impresa
Fabrizio Di Marzio
Nel concordato preventivo una questione essenziale concerne i limiti del controllo affidato al tribunale. La posta in gioco è di tracciare [...] di commercio francese nel 1807. Il processo di statualizzazione del diritto, già intrapreso in pieno seicento dalle monarchieassolute, giunge al suo compimento ponendo la parola definitiva sul dominio del pubblico potere e sulle sue pretese circa ...
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monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...