ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , che si accrebbe anche dopo la morte di Callisto III, smisuratamente. Oltre a benefici di minor grado, come l'arcidiaconato della Chiesa di Bologna, il monasterodiFossanova, la ricca abbazia di Subiaco (1471), dove fece ricostruire la fortezza ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] in Aracoeli a Roma. La sua morte è ricordata nei necrologi e memoriali delle cattedrali di Notre-Dame a Parigi e di Sens, ma anche nel monasterodiFossanova.
Pur mancando di una vera presa sui contemporanei, il C. fu certamente uno degli autori più ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] diFossanova del titolo dei SS. Apostoli e il maestro Giacomo de Carnario, canonico di , 246, 273, 276 s., 291, 304, 309; C. Eubel,Hierarchia catholica..., I, Monasterii 1913, p. 4; A. Cartellieri, Philipp II. August König von Frankreich, IV, Leipzig ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] ulteriormente nel 1172, quando venne accolto nel monasterodi ispirazione cistercense di S. Maria di Corazzo (Catanzaro), che nel 1177 lo elesse a un'abbazia maggiore, quella cistercense diFossanova.
Forte di siffatto appoggio G. ritornò in Calabria ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] M, f. 210v), e due copie semplici inserite nel Catasto del monasterodi S. Antonio in Polesine, rispettivamente al f. 6v ed al f i beni che possedeva in Gaibana, in Madraica e in Fossanova (Catasto di S. Antonio in Polesìne, ff. 8rv). Il 23 luglìo ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] Non si trovava però con lui, quando il 7 marzo 1274 Tommaso d'Aquino morì nel monastero cistercense diFossanova, mentre si dirigeva al concilio di Lione (ibid., XXIII, 9).
Come si può desumere da precise affermazioni contenute nei suoi Annali, nel ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] Montefiascone, in occasione del trasferimento del corpo di Tommaso d'Aquino dall'abbazia cistercense diFossanova al convento domenicano di Tolosa; nell'estate dell'anno successivo, per l'allestimento di una nave per la difesa delle coste tirreniche ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] l'Ordine cistercense si mantennero, visto che L. esercitava i diritti di visita sulle filiazioni calabresi diFossanova e Casamari; i monasteridi Sambucina e di S. Maria di Acquaformosa poterono contare in diverse circostanze sul suo appoggio. Nel ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] 1158 al 1171 in qualità di abate diFossanova completò l'integrazione del monastero nell'Ordine cistercense, prima di divenire, nel 1171, il quinto successore di Bernardo di Chiaravalle alla guida dell'abbazia di Cîteaux e di portarne a termine la ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] , una volta fallita la riforma affidata ai cisterciensi di S. Maria di Ferraria, decise di consegnare il monasterodi S. Marina di Stella presso Maiori ai monaci florensi di Revigliano, il C. decise di non intervenire per non ledere i diritti del suo ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...