DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] monasterodi S.Anastasia sul Palatino, dove egli avrebbe composto le sue importanti opere. A tanta puntualità di affermazioni non corrisponde però una pari chiarezza difonti contenuto nella così detta Collectio Avellana (colophon: "Dionysius Exiguus ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Firenze. Nel 1237 il C. affidò ai cisterciensi di Casanova in Abruzzo il monasterodi Tremiti. L'anno precedente aveva proposto al capitolo generale di Citeaux di riformare S. Antimo e S. Croce in FonteAvellana, ma senza esito. Non è sicuro se fosse ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monasterodi S. Maria di Sora; [...] sarebbe a una Vita, anche questa non pervenutaci, fontedi tutta la successiva tradizione agiografica a noi nota, di Borello dei conti del Sangro costrui il monasterodi S. Pietro Avellana (presso Castel di Sangro), per poi ripartire alla ricerca di ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] . 1586, nel monastero catanese di S. Nicola dell'Arena. Nel 1603 era all'abbazia di Montecassino, quando fu opere di s. Pier Damiani, in Ascetismo cristiano e ascetica giansenista e quietista nelle regioni d'influenza avellanita, FonteAvellana 1977, ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Era monaco del monastero benedettino di S. Croce in FonteAvellana, quando nel 1138 - mentre si era ancora nel vivo dello scisma scoppiato nel 1130 - fu eletto vescovo di Foligno. [...] ; P. B. Gams, Series episcoporum..., Ratisbonae 1873, p. 696; A. Gibelli, Monografia dell'antico monasterodi S. Croce in FonteAvellana, Faenza 1895, p. 118; M. Faloci-Pulignani, Ipriori della cattedrale di Foligno, Perugia 1914, pp. 21-24, 36-41. ...
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avellano1
avellano1 agg. – Del monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana (Marche), reso celebre dall’attività riformatrice di s. Pier Damiano (1007-1072).