Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] un monasterodi Clarisse in Palestrina; Landolfo C., canonico di Chartres, Chiesa. Dal pontificato di Pio IV in poi, essi servono fedelmente la Santa Sede, pur conservandosi Ambrogio Spinola, e si trovò nelle campagne di Germania, di Francia e di ...
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È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] di San Gallo, e in quella del San Salvatore di Fulda, e come in Santa Maria del Monastero a Reichenau, e in Sant in Dòmnica, costruita durante il pontificato di Pasquale I (817-824), e, fuori di Roma, a Sant'Ambrogio e S. Vincenzo al Prato in Milano ...
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. Come dice il nome stesso, abbazia (o badia) è un monastero governato da un abate (v.), abitato da monaci o canonici regolari (ordinariamente in numero di almeno dodici, secondo l'esempio di S. Benedetto) [...] in Milano, al tempo di S. Ambrogio. Nell'Africa, S. Agostino trasformò la sua casa stessa in monastero e l'esempio ebbe molti avverse pretese dei prìncipi, si rafforzava l'esigenza della Santa Sede che l'investitura laica, dei beni cioè concessi ...
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Strumento di metallo (bronzo) in forma di tazza rovesciata, che risuona quando le sue pareti siano percosse esternamente, da un martello, o, nell'interno, da un batacchio. Normalmente la campana, munita [...] del 613 nel museo civico di Colonia; campana del monasterodi S. Gallo, che si dice risalga al tempo di S. Colombano); poi nel sec più i nomi dei fonditori, la data, nomi di donatori e disanti, o erano relative alla destinazione delle campane. Fra ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] di Ripoli. Studi e ricerche su un antico monastero, a cura di M. Gregori, G. Rocchi, Firenze 1985; F. Fiorelli Malesci, La chiesa diSanta Art; Filadelfia, Mus. of Art, Johnson Coll.), ad Ambrogio Lorenzetti - che, attestato per la prima volta in ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] monasterodi Grottaferrata scoprì un manoscritto contenente la seconda parte del menologio bizantino-greco di Basilio Porfirogeneto, diAmbrogio Mezzabarba, ricevuto in udienza a Pechino nel gennaio 1721, sebbene munito di V y la Santa Sede(1709-1717 ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] Venne invitato a Roma Oddone abate di Cluny, il cui prestigio di riformatore, disant'uomo e di pacificatore aveva già raggiunto l' le proprietà e concede alcuni privilegi al monasterodi Gorze, capofila di un movimento riformatore, per alcuni versi ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] con quella suor Beatrice del monasterodi S. Stefano degli Ulivi a definito, alla presenza di tutto il clero veronese, nella chiesa diSant'Elena, una questione dell'architetto Ambrogio Annoni, e l'aggiunta, dietro al tempietto, di una torricella ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] lasciare i posti di carico prima del giorno disant'Andrea (il 30 ", divenuta poi "Ambrogio Guidi e compagni", filiale della "Duccio di Banchello e Banco del monasterodi San Zaccaria di Venezia (secc. X-XV), "Bollettino dell'Istituto di Storia ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] di Modena (Mus. Lapidario del Duomo), due lastre del ciborio della pieve di San Giorgio presso Sant'Ambrogiodimonastero fondato nel sec. 8°; nel vano del secondo piano, a una serie di immagini iconiche con teorie disanti, martiri e figure di ...
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oblato1
oblato1 s. m. (f. -a) [propr. «offerto (a Dio)», dal lat. oblatus, part. pass. di offerre «offrire»]. – 1. Nel medioevo, erano così detti coloro che erano consacrati a Dio sin dall’infanzia, per offerta (oblatio) dei genitori a un...