Capitale della colonia francese dell'Algeria, situata al punto di contatto, sulla costa, delle due grandi regioni naturali del paese (v. algeria), quasi esattamente a mezza strada dalle frontiere della [...] si svolsero alle porte di Algeri. Tali le battaglie date dagli Spagnuoli comandati da Francesco de Vero nel 1516 e dal marchese Moncada, viceré di Sicilia, nel 1518; tale la campagna di Carlo V nel 1541; tali il bombardamento di Algeri nel 1661 da ...
Leggi Tutto
Capitale dell’Algeria. Posta su un ampio golfo sulla costa mediterranea, A., fondata nel 10° sec., fronteggiava un gruppo di isolotti (ar. al-jaza’ir) oggi congiunti alla terraferma, dai quali deriva il suo nome. Di modesta importanza fino al 16° sec., divenne poi il centro di uno Stato piratesco fortemente ... ...
Leggi Tutto
(ar. al-Jazā’ir «le isole») Città capitale dell’Algeria (2.693.542 ab. nel 2017), situata nel punto centrale della fascia costiera, affacciata sul Mediterraneo. La funzione politica avuta dal conseguimento dell’indipendenza algerina (1962) ne ha determinato un forte sviluppo, sia topografico sia funzionale. ... ...
Leggi Tutto
Claudio Cerreti
Un'antica città libera
Antico e glorioso porto di mare, Algeri ha il doppio volto delle città improvvisamente investite dalla modernizzazione, dove il centro storico dalle architetture tradizionali è circondato da estesissimi quartieri all'europea. In questo Algeri ben rappresenta il ... ...
Leggi Tutto
L. Golvin
(lat. Icosium; arabo al-Jazā'ir)
Capitale della repubblica algerina. La fortuna di A. è legata soprattutto alla sua posizione geografica; è infatti situata al centro del litorale settentrionale africano, cioè in un punto ideale per le relazioni marittime con le potenze europee del Mediterraneo ... ...
Leggi Tutto
La seconda Guerra mondiale. - Dopo i due armistizî del 22 e 24 giugno 1940, firmati dalla Francia con la Germania e l'Italia, Algeri fu scelta come sede di una rappresentanza della commissione armistiziale, che aveva fra i suoi compiti il controllo della smilitarizzazione delle piazze marittime e delle ... ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] rogati a Messina dal notaio Guglielmo de Solanis il 14 giugno 1290 con i quali re Giacomo s'impegnava a sposare Guglielma Moncada, figlia di Gastone di Béarn, e nominava a tal fine suo procuratore Bertrando de Cannellis. Già in tale anno B. doveva ...
Leggi Tutto
CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] si era associato nel maggio con la Francia e con Venezia nella lega santa) e l'imperatore, rappresentato da Ugo di Moncada, che durante le trattative aveva tenuto il C. quale ostaggio, il legato inviò il suo auditore, Francesco Casati, nella città ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Giorgio e dal maggio 1820 fu ammesso alla corte come gentiluomo di camera del re. Il 6 apr. 1820 sposò a Palermo Agata Moncada, figlia del principe di Paternò.
Dopo il 2 luglio 1820, quando scoppiò la rivolta a Nola, egli rimase fedele al re e operò ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] al 1486, comprende testi risalenti fino al 1464 (nel son. LVII dice di avere "vintottanni"), ed è dedicata a Giovanni Tommaso di Moncada conte di Adernò (il D. lo chiama "Maestro Justicero de Sicilia", carica da lui coperta nel 1463, e dal 1497 al ...
Leggi Tutto
CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] le sue truppe nel Lazio sino alla primavera del 1527. Il 22 marzo alloggiò presso di lui a Piperno il viceré Ugo di Moncada, che si recava a Roma, dove stabilì una tregua col papa, in virtù della quale cessarono anche le ostilità contro i Colonnesi ...
Leggi Tutto
CATTOLICA, Giuseppe Bonanno Filingeri principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo alla fine di dicembre 1716, secondogenito del principe Francesco e di Anna Maria Filingeri e Ventimiglia. Ebbe [...] interessi patrimoniali, cercando di aumentare la consistenza del patrimonio. In questa azione rientra l’acquisto dal principe Paternò-Moncada (marzo 1767) dei feudi di Gebbiarossa e di Grasta, confinanti con la terra Canicattì, appartenente già da ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] grazie alle garanzie offerte dal doge (in quel momento Antoniotto Adorno), dall'ambasciatore imperiale Lope de Soria e da Ugo di Moncada, prese l'avvio un percorso di finanziamenti da parte del G. di consistenza e rapidità tali da stupire gli stessi ...
Leggi Tutto
CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] ai personaggi aristocratici.
L'agnizione, espediente consacrato dalla tradizione dei teatro classico, si trasforma nel Don Gastone di Moncada (Venezia 1658) in un abile gioco di simulazioni condotto dal consigliere don Merichex, il quale è incaricato ...
Leggi Tutto
UGONE II d'Arborea
Pinuccia Simbula
UGONE II d’Arborea. – Nacque entro il 1297 dal giudice Mariano II d’Arborea e da una concubina di nome Padulesa de Serra. Nulla è noto di lui sino al 1321 quando, [...] , Mariano, Giovanni, Bonaventura) e una figlia di Ugone (Maria) sposarono esponenti di primo piano della nobiltà catalana (Exèrica, Moncada, Rocabertì). Su consiglio di Alfonso, qualche tempo dopo, Ugone acquistò la baronia di Molins de Rey, vicino a ...
Leggi Tutto