FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Giorgio e dal maggio 1820 fu ammesso alla corte come gentiluomo di camera del re. Il 6 apr. 1820 sposò a Palermo Agata Moncada, figlia del principe di Paternò.
Dopo il 2 luglio 1820, quando scoppiò la rivolta a Nola, egli rimase fedele al re e operò ...
Leggi Tutto
CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] le sue truppe nel Lazio sino alla primavera del 1527. Il 22 marzo alloggiò presso di lui a Piperno il viceré Ugo di Moncada, che si recava a Roma, dove stabilì una tregua col papa, in virtù della quale cessarono anche le ostilità contro i Colonnesi ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] grazie alle garanzie offerte dal doge (in quel momento Antoniotto Adorno), dall'ambasciatore imperiale Lope de Soria e da Ugo di Moncada, prese l'avvio un percorso di finanziamenti da parte del G. di consistenza e rapidità tali da stupire gli stessi ...
Leggi Tutto
DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] quell'occasione i due esuli ebbero un incontro con Filippo Strozzi, che vi si trovava in qualità di ostaggio di Ugo di Moncada: si mirava, anche con l'assenso di Francesco Vettori, di Niccolò Capponi e di altri fiorentini, a guadagnare il favore del ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] , pp. 409-432; Id., Il Dottor Schloezer e la fine del Kulturkampf, ibid., 1° luglio 1894, pp. 22-41; C. Crispo Moncada, Il card. G. e l'insegnamento della storia ecclesiastica, Palermo 1895; R. De Cesare, Il card. G., in L'Illustrazione italiana, 17 ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] trattative con lo Strozzi, si portò nel maggio successivo a Napoli, insieme a Giovambattista della Palla, per guadagnare Ugo di Moncada alla causa dei fuorusciti. Finalmente, estromessi il 16 maggio del 1527 - dieci giorni dopo il sacco di Roma, che ...
Leggi Tutto
FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] 46 s.; W. Miller, The Latins in the Levant. A History of Frankish Greece (1204-1566), London 1908, pp. 212 ss., 583; F. de Moncada, Expedicion de los catalanesy aragoneses contra turcos y griegos, a cura di S. Gili y Gaya, Madrid 1924, pp. 56 ss.; G ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] Il re decise in particolare di inviare in Corsica, per sostenere il D. e i suoi, un "governatore generale", Ruggero de Moncada, con un corpo di spedizione costituito da fanti e da cavalieri. Nel medesimo tempo fece loro fornire vettovagliamenti e una ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] latino, epperò attestante rapporti con Alessandro e Paolo Cortesi, Pomponio Leto, Giorgio Merula, Guglielmo Raimondo Moncada, Scipione Forteguerri detto il Carteromaco, Nannio ossia Nanni da Viterbo, Bartolomeo Scala, Antonio Sulpizio di Veroli ...
Leggi Tutto
SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] ambienti intellettuali palermitani: maestro Mosè di Palermo (1278), Faraj ben Salomon di Agrigento (1282) e il convertito Guglielmo Raimondo Moncada, maestro d'arabo e di cabala di Pico della Mirandola nella seconda metà del XV secolo.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto