Figlia (Catania 1367 - Lentini 1402) di Federico III d'Aragona, re di Sicilia, successe al padre nel 1377 sotto la tutela del conte Artale Alagona. Questi meditava di sposarla a Gian Galeazzo Visconti, [...] ma nel 1380 Guglielmo Raimondo Moncada la portò in Sardegna e quindi in Aragona, dove il re Pietro IV la voleva sposa di Martino, figlio del proprio nipote Martino duca di Montblanch. Nel 1391 furono celebrate le nozze a Barcellona e nel 1398 i due ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] .
Dopo la morte di Ferdinando d'Aragona, nel gennaio 1516, la maggior parte della nobiltà dell'isola si ribellò al viceré Ugo di Moncada; quando questi fuggì da Palermo e si rifugiò a Milazzo il C. gli offrì ospitalità e protezione a Messina, dove il ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] , in Arch. stor. sicil., XII (1887), pp. 458 ss.; G. La Corte, La cacciata di un viceré di Sicilia (D. Ugo de Moncada), Giarre 1894, p. 79; A. Marinuzzi, Notizie di una raccolta di libri di antico diritto sicil. donata alla biblioteca del Senato del ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] , a cura di P. J. de Pidal-M. Salva, XXIV, Madrid 1854, pp. 143, M; F. Del Carretto, Historia de expulsione Hugonis de Moncada, in Cronache relative ai tumulti avvenuti in Sicilia nei primi anni del regno di Carlo V, a cura di G. Salvo Cozzo, in Arch ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] , mentre i due marchesi erano mandati in esilio a Napoli. Nel gennaio 1517 difese il suo operato, in contraddittorio con il Moncada. La voce, diffusa ad arte, della sua esecuzione capitale alimentò, nel luglio 1517, la nuova rivolta, nata a Palermo e ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] di Sermoneta, fu consegnato in ostaggio al viceré Moncada, dal quale a quanto pare fu restituito al padre nel marzo 1528.
Nel 1530 fu inviato a studiare a Roma, ospite del cardinale Alessandro Farnese, poi papa Paolo III, assai legato alla famiglia ...
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Comune della prov. di Agrigento (207,5 km2 con 8466 ab. nel 2008).
Edificata nell’Alto Medioevo, forse dai Saraceni, sul luogo di un antico centro abitato (identificato con Motyum), fu possesso feudale [...] dei Lanza, degli Aragona, dei Chiaramonte (che vi eressero un castello nel 14° sec.) e dei Moncada, finché fu dichiarata città demaniale. ...
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Comune della prov. di Palermo (76,9 km2 con 32.917 ab. nel 2008).
Sorta nei pressi di Iccara, la città è ricordata nell’11° sec., quando il normanno conte Ruggero la infeudò ai Bonelli; da questi, titolo [...] baronale e possesso passarono agli Abate (1283-1392). Martino il Giovane, re di Sicilia, la infeudò allora ai Moncada di Agosta e, nel 1397, al catalano Uberto La Grua. Baroni e poi principi di C. (dal 1622) furono i La Grua-Talamanca, una tra le ...
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Uomo politico cubano, nato il 13 agosto 1926 a Finca Manacas, Birán. Figlio di un agiato piantatore, laureatosi in giurisprudenza si guadagnò larga popolarità come avvocato della povera gente. Schieratosi [...] gli oppositori della dittatura di Batista, C. il 26 luglio 1953, con il fratello Raul, capeggiò un attacco contro la caserma Moncada di Santiago de Cuba, ma fu arrestato e condannato a 15 anni di detenzione. Liberato, per amnistia, dopo undici mesi ...
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ACCARDO (Accardi), Mariano
Roberto Zapperi
Nacque a Noto nella seconda metà del sec. XV. Probabilmente addottorato in legge, fu al servizio del suo concittadino Rinaldo Montuoro, vescovo di Cefalù, [...] stato chiamato in relazione ai noti avvenimenti siciliani del 1516, che avevano portato alla sua cacciata da Palermo. Destituito il Moncada dalla sua carica di viceré e ritornata in Sicilia una certa calma, l'A. rientrò in patria, passando, pare, ai ...
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