Nobile siciliano (m. Palermo 1517), di famiglia oriunda di Pisa trasferitasi in Sicilia nei primi anni del 15º sec. Giurato di Palermo (1516), poi per breve tempo in esilio, capeggiò (1517) una congiura [...] , analoghi a quelli della Toscana, ma che aveva, in realtà, il fine di eliminare tutti i fautori dell'ex viceré U. Moncada. Impadronitosi di Palermo, S. cadde vittima di un'opposta congiura aristocratica e fu assassinato nella chiesa dell'Annunziata. ...
Leggi Tutto
IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] e tornava dalla corte di Fiandra - e Giovanni Vincenzo, i quali avevano partecipato alla rivolta contro il viceré Ugo Moncada, scoppiata nel marzo 1516 dopo la notizia della morte del re Ferdinando il Cattolico. Il fratello maggiore, Cesare, entrato ...
Leggi Tutto
ALLIATA, Giacomo (Iacopo)
Roberto Zapperi
Appartenente alla nota famiglia palermitana originaria di Pisa, nacque nella seconda metà del sec. XV da Ranieri, e si investì della baronia di Castellammare [...] , rischiando di venire linciato dalle folle in rivolta, egli cercò rifugio nel suo feudo di Castellammare.
Dopo la cacciata del Moncada da Palermo, in Parlamento si fece, in virtù della carica che ricopriva, il nome dell'A, come possibile presidente ...
Leggi Tutto
VASTO, Alfonso d'Avalos, marchese del
Pompilio Schiarini
Nato a Ischia il 25 maggio 1502 da una nobile famiglia originaria di Spagna, morto a Milano il 31 marzo 1544. Fu generale delle armate imperiali [...] di Pescara, segnalandosi in Provenza (1524), alla battaglia di Pavia (1525) e poi sotto il viceré di Napoli Ugo di Moncada. Nel 1525, essendo morto il cugino senza figli, ereditò il marchesato di Pescara. Nella sconfitta data da Andrea Doria alla ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Agrigento (123,6 km2 con 4195 ab. nel 2007). Si sviluppò intorno al castello arabo Qal ‛at al-ballūt («Castello delle querce»), eretto dopo l’invasione dell’isola in prossimità dell’antica [...] , fu dato a Raimondo Peralta, parente di Pietro II d’Aragona, e quindi (1453) in dominio feudale alle famiglie De Luna, Moncada, Álvarez de Toledo.
Pace di C. Firmata nel 1302, al termine della guerra del Vespro tra Angioini e Aragonesi, da Roberto ...
Leggi Tutto
CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] "chi li fussi plachenti livarinni li gravitii li quali havimo sustenuto", continuando "nui tinnimo et tinimo lo signuri don Ugo di Moncada per persuna privata e cussì lo scrivirimo hoggi ad tucti li Universitati" (La Lumia, pp. 74, 323 s.) e queste ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Catania (382,8 km2 con 39.333 ab. nel 2007), sulle alture che congiungono i Monti Erei ai Monti Iblei, presso le sorgenti del fiume cui dà il nome. Centro agricolo, con attività commerciali [...] economicamente consolidandosi nell’impianto urbano. Da allora fu città demaniale ma soggetta ai soprusi dei feudatari vicini, Chiaramonte e Moncada. Concessa in feudo (inizi del 15° sec.) a Pietro duca di Noto, nel 1464 tornò alla corona d’Aragona ...
Leggi Tutto
ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Figlio di Carlo e di Ilaria del Carretto, dal nonno Barnaba (doge nel 1447) e dallo zio Prospero (doge nel 1461)ereditò grandi ricchezze, alle quali si aggiunsero quelle [...] male per la peste e per la tenace resistenza francese, restò prigioniero con il fratello Gregorio e con Ugo de Moncada (battaglia di Varazze, 30 genn. 1525). Dopo la battaglia di Pavia, nell'aprile 1525 riebbe la libertà. Combatté ancora contro ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Bartolomeo d'
Francesco Giunta
Figlio di Vinciguerra, ereditò la contea di Cammarata, a cui furono aggiunti nel 1392 altri feudi come le terre di Ficarra, Galati, Calatabiano, Noto, ecc.
Siniscalco [...] , grazie ai buoni uffici di Guglielmo Ventimiglia; ma ritornava poco dopo alla ribellione nel 1397 al seguito di Guglielmo Raimondo Moncada e di Antonio Ventimiglia, conte di Golisano.
Sopraggiunto l'accordo tra il re di Sicilia e il pontefice, l'A ...
Leggi Tutto
Paternò Comune della prov. di Catania (144 km2 con 49.331 ab. nel 2008). È centro agricolo di notevole importanza. Oltre il grande castello normanno, pregevoli varie chiese fra cui S. Maria dell’Alto [...] iscritto consacrato alla dea Hyblaia. Sin dall’epoca normanna, con il conte Ruggero I fu sottoposta a vincolo feudale, con il titolo di contea; in età aragonese fu città demaniale, finché nel 1456 passò per acquisto ai Moncada, conti di Adernò. ...
Leggi Tutto