BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] fanti, tutti reclutati nei feudi della sua famiglia, e durante tutto quell'anno corse il territorio piemontese sino a Moncalieri. L'anno successivo, realizzata l'alleanza degli Spagnoli con il duca di Mantova Carlo II Gonzaga, il Caracena si ...
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PIETRASANTA, Francesco
Gianluca Battioni
PIETRASANTA, Francesco. – Sono sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo esponente, attivo in età sforzesca, di una casata dell’aristocrazia milanese [...] del Ducato sabaudo) e il figlio Filiberto di Savoia.
Nel gennaio 1475, infatti, con il trattato di Moncalieri Galeazzo Maria si era temporaneamente alleato con Carlo il Temerario, coinvolgendo anche la cognata Iolanda; salvo poi riavvicinarsi ...
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AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] Antonio Maria, e, con 25.000 scudi, costituì una commenda a Torino per il nipote Carlo Giacinto ed una a Moncalieri per il nipote Giambattista. Nel 1664 si trovava all'Abbondanza, dove stipulò con i foglianti che abitavano l'abbazia una convenzione ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] quelli di Torino. Per la natura del suo ufficio egli fu continuamente in viaggio attraverso le terre del ducato. Torino, Moncalieri, Carignano, Pinerolo, Rivoli, Vercelli e, al di là dei monti, Ginevra, Chambéry furono di volta in volta le sedi delle ...
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DELLA CHIESA, Gioffredo
Renato Bordone
Almeno due sono i personaggi di questo nome appartenenti all'antica famiglia saluzzese vissuti entrambi nel secolo XV: il primo, nato nel 1397, fu consigliere [...] 1453 in Parigi dove presumibilmente morì, lasciando due figli, Giorgio e Violante, avuti dalla moglie Giovannina Fabale di Moncalieri, sposata nel 1435. Dal primogenito Nicolino nacque Lazzarino, consigliere della città di Saluzzo nel 1402 e padre di ...
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BERTOLAMI, Michele
Bianca Montale
Nato a Novara di Sicilia il 15 ott. 1815, compì gli studi nei seminari di Patti e di Santa Lucia del Mela, e quindi all'università di Palermo, ove conseguì la laurea [...] F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, p. 136; F. Poggi, Dall'armistizio Salasco al proclama di Moncalieri, in L'emigr. Polit. in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857. Fonti e memorie, Modena 1957, II, pp. 277 ...
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AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] '8 maggio 1848 al 6 febbraio 1853, in Nuova riv. stor., XXXVI(1952), p. 469; F. Poggi, Dall'armistizio di Salasco al proclama di Moncalieri, Modena 1956, pp. 275 s., 283 s. e passim; L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] aveva avuto il ruolo di latore della proposta al sovrano. I congiurati furono arrestati il 28 dic. 1682 nel castello di Moncalieri e tradotti, in seguito, il D. nel castello di Nizza e il Pianezza nel castello di Montmélian. La prigionia del D ...
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CONFALONIERI (de Confanoneriis, de Confaloneriis), Matteo, detto Balocchino
Aldo A. Settia
Figlio di Martino, consignore di Balocco (Vercelli) - donde il soprannome - e nipote abiatico di altro Matteo, [...] il ducato alla pesante egemonia francese appoggiandosi a Milano. Al seguito della reggente a Vercelli, a Moncrivello, a Moncalieri e a Rivoli, egli si dichiarò pubblicamente fautore dello Sforza; cionondimeno - o appunto per questo - fece parte nel ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] Procacci, Le elezioni del 1874 e l'opposizione meridionale, Milano 1956, pp. 35, 88, 95-96, 137; F. Poggi, Dall'armistizio Salasco al proclama di Moncalieri, in L'emigrazione politica in Genova e in Liguria dal 1848 al 1857, II, Modena 1957, p. 374. ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...