GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] , Lo Studio di Napoli nel Rinascimento…, Napoli 1895, pp. 59-62, 82, CLVII, CLXIII s., CLXIX, CLXXIII; U.G. Mondolfo, Pandolfo Petrucci signore di Siena…, Siena 1899, passim; A. Verdiani Bandi, I castelli della Val d'Orcia…, in Bullettino senese di ...
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Filosofo tedesco, figlio del criminalisia Paul Johann Anselm (v.). nato a Landshut il 28 luglio 1804, morto a Rechenberg (Norimberga) il 13 settembre 1872. Dopo avere studiato a Heidelberg e a Berlino [...] Philosophie, 3ª ed., Stoccarda 1903; A. Levy, La philosophie de F., Parigi 1904; A. Kohut, L. F., Lipsia 1909; R. Mondolfo, La filosofia di F. e le critiche del Marx, in Cultura filosofica, III (19019). Più copiosa bibligrafia in Ueberweg-Oesterreich ...
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Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] caso più noto, a questo riguardo, è forse quello di Mondolfo, il quale, non potendo vantare i titoli per essere questi individui in nome di qualcosa di più alto. Quando Mondolfo venne messo nella drammatica condizione di dover abbandonare l’Italia, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della seconda Internazionale, accresce le già forti divisioni interne al movimento [...] influenze politiche e culturali diverse, da de Man a Bernstein, ai Webb, da Cattaneo a Croce, da Rodolfo Mondolfo ad Alessandro Levi. Intento di Rosselli è la rivalutazione del socialismo etico e libertario per poterlo emancipare dal marxismo e ...
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TATTI, Luigi
Stefano Della Torre
Nacque a Como il 2 settembre 1808 da Paolo (1781-1845) e da Marta Martinez. Il padre, un agiato commerciante, fu podestà di Como dal 1831 al 1843; il fratello Carlo [...] argento nel palazzo della Società del giardino (1842) e i palazzi Beretta (1840-45) e Mondolfo (1840-41) a Milano, numerose case borghesi, e la villa Mondolfo a Monza (1844). Nel 1847 ebbe l’incarico di rinnovare gli interni del palazzo arcivescovile ...
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BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] a Roma del B., ormai considerato, secondo una fonte contemporanea, uno tra gli "huomini di autorità et amicissimi a Pandolfo" (Mondolfo, p. 54), dimostra che egli contribuì in maniera notevole a far trionfare nella Balia le proposte diplomatiche del ...
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ZAGARI, Mario
Giovanni Scirocco
– Nacque a Milano il 14 settembre 1913 da Rodolfo, avvocato, e da Maria Agnoletto.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Milano, fu borsista in economia politica [...] ratifica del Patto atlantico, fondò con Piero Calamandrei, Tristano Codignola, Aldo Garosci, Matteo Matteotti, Ugo Guido Mondolfo, Giuseppe Romita, Ignazio Silone il Partito socialista unitario.
Nel 1953, dopo il fallimento della legge elettorale ...
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LOMAZZO, Giovan Pietro
Paolo Veneziani
Nacque probabilmente verso la metà del XV secolo. Fu attivo a Milano nell'editoria musicale, settore circoscritto e molto specializzato. Non si può dire con certezza [...] sua morte.
Fonti e Bibl.: Mostra bibliografica di musica italiana dalle origini alla fine del secolo XVIII, a cura di A. Mondolfo, Firenze 1937, nn. 38 s.; C. Sartori, Diz. degli editori musicali italiani, Firenze 1958, pp. 88 s.; T. Rogledi Manni ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] il Barbieri, che gli fu prodigo di consigli e favorì il suo primo esordio nel 1931 al teatro Beniamino Gigli di Mondolfo nelle Marche, ove sostenne un breve ruolo nel Narciso di J. Massenet; partecipò poi ad una rappresentazione del Don Pasquale di ...
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MORETTI, Girolamo
Pacifico Cristofanelli
MORETTI, Girolamo (Umberto). – Nacque il 18 aprile 1879 a Recanati, in provincia di Macerata, da Francesco e da Giulia Badurli, terzogenito di 18 figli, 10 dei [...] grafologico Moretti, continuatore della sua opera.
Morì ad Ancona il 24 luglio 1963 e fu sepolto nel cimitero di Mondolfo.
Opere: I grandi dalla scrittura, Ancona 1966; Analisi grafologiche, I-IV, Ancona 1966-1976; Grafologia e pedagogia nella scuola ...
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