BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] a Roma del B., ormai considerato, secondo una fonte contemporanea, uno tra gli "huomini di autorità et amicissimi a Pandolfo" (Mondolfo, p. 54), dimostra che egli contribuì in maniera notevole a far trionfare nella Balia le proposte diplomatiche del ...
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LOMAZZO, Giovan Pietro
Paolo Veneziani
Nacque probabilmente verso la metà del XV secolo. Fu attivo a Milano nell'editoria musicale, settore circoscritto e molto specializzato. Non si può dire con certezza [...] sua morte.
Fonti e Bibl.: Mostra bibliografica di musica italiana dalle origini alla fine del secolo XVIII, a cura di A. Mondolfo, Firenze 1937, nn. 38 s.; C. Sartori, Diz. degli editori musicali italiani, Firenze 1958, pp. 88 s.; T. Rogledi Manni ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] il Barbieri, che gli fu prodigo di consigli e favorì il suo primo esordio nel 1931 al teatro Beniamino Gigli di Mondolfo nelle Marche, ove sostenne un breve ruolo nel Narciso di J. Massenet; partecipò poi ad una rappresentazione del Don Pasquale di ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] pubblicazione nel 1920 di una raccolta "di saggi - intitolata Dopo ilnazionalismo - nella "Biblioteca di studi sociali" curata da Mondolfo per l'editore Cappelli) ma non inquinò né il lessico né i capisaldi pragmatici della visione ideologica del C ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] 'alleanza viscontea.
Tutte le fonti concordano nell'indicare un riacuirsi della lotta intorno ai consueti punti nevralgici: Corinaldo, Mondolfo, Cantiano, Sassoferrato e alcune rocche nella zona di Cagli. Il M. combatté a fianco dei fratelli maggiori ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] 1913-15 fu a Milano al liceo "Berchet", entrando in rapporti di amicizia con L. F. Benedetto e R. Mondolfò e contribuendo attivamente ai corsi dell'università popolare con lezioni, conferenze e pubblicazioni. Nel 1913 tentò senza successo il concorso ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] di coscienza. Problemi, miti e paradossi del socialismo italiano contemporaneo, in Esperienze e studi socialisti in onore di U. G. Mondolfo, Firenze 1957, pp. 51-64) pure cercando, in una rigorosa visione laica, i punti di contatto e di superiore ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] PP. Filippini un sepolcro"), soprattutto ad Alessandria, quindi nelle Marche. Quivi avrebbe "costruito di pianta" i teatri di Mondolfo (1752, perduto), Pergola (1752, esistente ma assai rimaneggiato) e Cagli (1754, perduto).
Il teatro delle Muse di ...
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ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] pp. 312-368; E. Chiocchetti, Il sistema filosofico di F. A., in Riv. di filosofia neoscolastica, V (1913), pp. 566-585; R. Mondolfo, F. A. e il suo pensiero, Bologna 1914; G. Gentile, Le origini della filosofia contemporanea in Italia, I, I Platonici ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] nel decennio di pubblicazioni che corre dal 1907 al 1917 (tra gli altri L. Limentani, A. Levi, R. Mondolfo). De Sarlo aveva insistito sulla necessità di rispondere al doppio fronte, idealistico e positivistico, che dominava la cultura filosofica del ...
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