GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] , il suo governo, inizialmente ispirato da sensi di equità - sicché blocca un'arbitraria persecuzione mossa dal vescovo di Mondovì Vincenzo Lauro contro l'ugonotto signore di Centallo Benedetto Antioche -, una volta iniziata, sul finire di settembre ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] tuyaux capillaires (1754). Resasi vacante la cattedra di teologia morale per la nomina del teatino Michele Casati a vescovo di Mondovì, il G. fu chiamato a succedergli (regie patenti del 26 sett. 1754). Tenne allora la prolusione sul tema: De causis ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] il G.: questi, dopo aver ancora atteso al riassetto patrimoniale del collegio torinese e allo scioglimento di quello di Mondovì, fu chiamato a Roma, dove giunse nell'autunno 1575 per occupare la cattedra di teologia scolastica.
Nel Collegio Romano ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] C. pubblicò a Torino un Compendio della dottrina cristiana ricavato in buona parte dal catechismo di monsignor M. Casati, vescovo di Mondovì.
Il testo del C. ebbe larga diffusione anche in altre diocesi del Piemonte (più di 52 edizioni per oltre un ...
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CEIRANO, Giovanni
*
Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] 1918, quando si dimetterà da amministratore delegato.
Su questa produzione si innesta l'attività sportiva di suo figlio, Giovanni (Mondovì, 21 luglio 1889 - Torino, 22 nov. 1956), detto Ernesto per distinguerlo dal padre e da uno zio, ma diventando ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] seguirono a Chieri e a Carignano. In tale campo assai importante fu l'opera dei nunzi pontifici: Vincenzo Lauro, vescovo di Mondovì (1568-1573 e 1580-85) e Girolamo Federici (1573-77), già intimo di Carlo Borromeo. L'azione contro il diffondersi dell ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] con altri quattro ministri ducali, fu creato "riformatore di studi" con l'incarico di fondare una nuova università a Mondovì, voluta dal duca - su consiglio del L. e del governatore della città, Carlo Francesco Manfredi di Luserna -, per accattivarsi ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] del Salice, La Madonna con il Bambino e i ss. Giovanni,Giuseppe,Andrea e Antonio (firmata e datata 1652). Mondovì: parrocchiale di Carassone, La disfatta degli albigesi (firmata), La battaglia di Lepanto (affresco), tra le migliori opere del periodo ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] incerte le date del soggiorno. Nel 1518 fu a Bologna, nel 1520-21 era al servizio di O. Fieschi, vescovo di Mondovì; lo stesso soggiorno romano pare fosse interrotto proprio nel 1520, essendogli stato assegnato un canonicato a Torino. Morì a Roma il ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] serie, ivi contenuta, con vedute di castelli (Buriasco, Masino, Caluso, Alpignano, Rocca di Cavour) e di località (Mondovì, Sommariva Bosco). Mentre i disegni, specialmente di paesaggi collinosi, e il gruppo illustrante la strada da Limone Piernonte ...
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monregalese
monregalése agg. e s. m. e f. [der. di Mons Regalis, nome latino di Mondovì]. – Appartenente o relativo alla cittadina di Mondovì, in provincia di Cuneo; abitante, originario o nativo di Mondovì. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....