BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] alle opere citate del Fenoil, del Claretta, del Cramer, del Pascal, della Borelli e del Frutaz; A. Rossotti, Syllabus scriptorum Pedemontii, Mondovì 1667, pp. 414-415; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1308-1309; C ...
Leggi Tutto
FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] della vita religiosa, in Storia dell'arte italiana, Torino 1979, I, 3, pp. 278 ss.; G. Raineri, Le cappelle di S. Croce a Mondovì e di S. Abbondio a Bologna, in Boll. d. Soc. per gli studi storici, archeolog. ed artist. della prov. di Cuneo, LXXXII ...
Leggi Tutto
FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] Savini, Roma 1894; Curtatone e Montanara, Pisa 1899; Ricordo di Giovanni Boglietti, Biella 1901; Felice Carelli, Mondovì 1906; Giuseppe Garibaldi, Torino 1907). Prevale in questo tipo di produzione faldelliana l'angolazione moralistico-didascalica ...
Leggi Tutto
COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] il bozzetto per la tomba di Carlo Emanuele I (ibid., vol. 53). Il mausoleo, realizzato nel santuario di Vicoforte Mondovì nel 1792, conclude la programmatica parata di esaltazione dinastica attuata da Vittorio Amedeo III ed insieme, pur nei più ...
Leggi Tutto
CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] , i Putti delle cantorie (Midana, 1925). Per i filippini i due scultori sono ancora attivi in S. Filippo, a Mondovì, mentre, ancora nel settimo decennio, il solo C. risulta prescelto da quell'Ordine religioso per la realizzazione degli Angeli sulla ...
Leggi Tutto
CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] e i giorni , Pordenone 1988; Di casa in casa, la vita. 30 racconti , Milano 1988; Sale & Tabacchi , ibid. 1989; Tre racconti , Mondovì 1989; I miei amici artisti , Varese 1994; I luoghi , Pordenone 1995; I bei cornuti d’antan e altri scritti del ...
Leggi Tutto
BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] Bonino, Biografia medica piemontese, II, Torino 1834, pp. 362-367; F. Garelli, Sulle dottrine elettriche nel sec. XVIII. Saggio storico, Mondovì 1866, pp. 401-405, M6 s.; Memorie e documenti per la storia dell'università di Pavia, III, Pavia 1878, ad ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] faceva pubblicare un Compendio della dottrina cristiana, le cui fonti ispiratrici erano due testi settecenteschi, uno opera del vescovo di Mondovì, monsignor A. Casati, e l'altro di A. Pouget, pubblicato a Parigi e tradotto anche in italiano. Il papa ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] , come l'espugnazione del Colle Ardente, e alla repressione dell'insurrezione in massa dei contadini delle province di Acqui, Alba e Mondovì (primi del luglio 1794). Il 9 termidoro (27 luglio) non segnò subito la fine del governo del B., i cui poteri ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ne fu il mediatore.
Egli stesso con arte inimitabile, rievocherà la vicenda: nell'ottobre 1543 durante un colloquio con il d'Avalos, a Mondovì, si viene a parlare del C. e il marchese svela d'essere anch'egli bramoso di apprendere "il secreto del suo ...
Leggi Tutto
monregalese
monregalése agg. e s. m. e f. [der. di Mons Regalis, nome latino di Mondovì]. – Appartenente o relativo alla cittadina di Mondovì, in provincia di Cuneo; abitante, originario o nativo di Mondovì. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....