BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] evidenti della sua personalità), era destinato tuttavia a distinguersi da altri legali del tempo per l'interesse portato ai l'emissione indiscriminata di nuova moneta e l'aumento del prezzo del sale.
Nel corso delle lotte fra madamisti e principisti ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] a riportare l'ordine.
Nell'attività svolta al Senato il B. si mostrò tra i più moderati. Nel corso si sarebbe ottenuta moneta, ma altre a lui favorevole della Giunta di Stato, egli ritornò a Perugia, riprendendo l'esercizio della professione legale ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] della monetalegale, per tornare ad una moneta merce, cioè ad una moneta rappresentativa (II semestre) del corso di storia delle dottrine G. Calzoni, A. A. C., in Annuario dell'università di Perugia, a.a. 1975-76, pp. 453-455; A. Bertolino, Il ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
legale
agg. e s. m. e f. [dal lat. legalis, der. di lex legis «legge»]. – 1. agg. a. Di legge, della legge, che concerne la legge: studî l., scienze l. (più com. giuridiche); una questione l.; discussione, divergenza, controversia in materia...