CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] o emigrati verso i mercanti orientali) e per la sfiducia nei confronti del credito che induceva a respingere la monetacartacea. La soluzione del problema era difficile, anche perché il C. riteneva che essa non fosse compito dei governi, ai ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] conseguenze dell'inflazione bloccando innanzitutto l'emissione cartacea che, nello scarto crescente coi prodotti, di P. B., ibid.;[P. B.], Del modo di mettere in giro la moneta e di provvedere le regie casse (gennaio 1800), ibid., vol. 14. Per il ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
cartaceo
cartàceo agg. [dal lat. tardo chartaceus]. – Di carta: fogli c.; moneta c. (contrapp. a quella metallica); codici c., su carta bombicina (contrapp. ai membranacei); cataloghi, archivi, supporti c. (contrapp. a quelli informatici o...