GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] da Vinci. Segue una rassegna dei vari modelli di porto, tra cui alcuni antichi come quello di Claudio a Ostia, ricavato da una moneta (c. 27r), quello di Traiano ripreso da S. Serlio (c. 27v) e quello di Alicarnasso (c. 28r), ricostruito in base al ...
Leggi Tutto
BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] con sopra un veltro in agguato.
Molte sono le opere del B. di carattere pubblico (nel 1919 aveva vinto il concorso della moneta in rame da 10 centesimi con il motivo simbolico dell'ape che succhia il papavero) o celebrativo; la Vittoria angolare in ...
Leggi Tutto
RONCHEY, Alberto
Andrea Nelli
– Nacque a Roma il 27 settembre 1926 da Ugo, piccolo commerciante di idee repubblicane, e da Maria Cardinali.
La famiglia paterna, di lontane origini scozzesi (il cognome [...] undici volte, dagli Stati Uniti (L’ultima America, 1967). Europeista convinto, sostenne la necessità di una moneta unica europea (Le crisi della moneta in Europa..., in La Stampa, 22 novembre 1968, p. 1). In Italia, visse con delusione la travagliata ...
Leggi Tutto
NUVOLARI, Tazio Giorgio
Gianni Cancellieri
NUVOLARI, Tazio Giorgio. – Nacque a Castel d’Ario (Mantova) il 16 novembre 1892, quarto dei cinque figli di Arturo (1863-1938) e di Emma Elisa Zorzi (1864-1943), [...] su un pagliaio e frattura di una clavicola; la sfida con il padre, che lanciò tra le zampe di un cavallo una moneta: il ragazzo la raccolse e ricevette un calcio che gli fratturò una gamba, lasciandogli in eredità per tutta la vita la traccia ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] però la vertenza con una sentenza arbitrale che assegnava al F. la signoria su Carrara e sul suo castello, nonché su Moneta e Avenza.
Durante il dogato di Ludovico Fregoso, succeduto al fratello Giano, il F. venne più volte richiamato dal cugino a ...
Leggi Tutto
BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] Giornale degli Economisti e Annali di Statistica, s. 3, XLIV (1912), pp. 309-353 e 469-505, XLV (1912), pp. 1-75; Moneta e risparimio, Roma 1920; Economia dei trasporti, ibid. 1921.
Come economista il B., pur non legando il suo nome ad una concezione ...
Leggi Tutto
SALOMONI (Salomonio) DEGLI ALBERTESCHI, Mario
Lucio Biasiori
– Membro di una famiglia della nobiltà romana, nacque a Roma da Giovanni in una data difficile da precisare, ma probabilmente più vicina [...] statu ecclesiastico»), protestò contro l’eccessiva tassazione imposta alla cittadinanza dalla Curia e l’inflazione della nuova moneta introdotta da Giulio II, chiedendo infine che si mantenessero le antiche prerogative statutarie del popolo romano ...
Leggi Tutto
MARGANI, Flaminia
Marina D'Amelia
– Nacque a Roma nei primi decenni del XVI secolo da Giacomo e da Gregoria Gabrielli sua terza moglie.
La famiglia, che apparteneva alla nobiltà cittadina, sperimentava [...] al primogenito, si trattò di un buon matrimonio, per il quale i fratelli e la madre Gregoria le assegnarono 4500 ducati di moneta vecchia di dote e 500 di acconcio. Gli sposi andarono a vivere nell’insula dei Mattei, nel rione S. Angelo, vicino a ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] Benedetto Giustiniani (creato cardinale il 16 dicembre 1586), Pepoli corrispose 60.000 scudi d’oro (72.000 scudi di moneta) all’Erario pontificio.
Durante l’esercizio della sua carica, egli si mantenne in posizione piuttosto defilata, stretto tra la ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] infine l'attività economica a un continuum spazio-temporale. Ciò gli consente, inter alia, di recuperare la teoria della moneta, per la quale è necessaria la considerazione dell'elemento tempo, e la teoria dei trasporti, a sua volta impensabile ...
Leggi Tutto
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).