CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] VI - con lettere apostoliche del 13 apr. 1789 - una pensione vitalizia annua di 65 ducati d'oro e 9 giuli di moneta romana sui frutti della mensa vescovile di Monopoli. Nel 1791 - secondo quanto riferisce il Maresca - il C. avrebbe consigliato alla ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] del locale capitolo e convento rivendeva a L. la medesima casa, con tutte le sue pertinenze, al prezzo di lire 500 di moneta argentea (Arch. di Stato di Firenze, Dipl. S. Maria Novella, 15 giugno 1328), pari a 125 fiorini.
L'ufficio dell'inquisizione ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] alla sua fama di abile economista: tra il 1680 e il 1700 fu eletto quasi costantemente o al magistrato della Moneta o a quello dei Cambi, e fece parte della commissione preposta "ad augendum commercium".
A questa intensa attività economica fanno ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] era quella di distribuire il nuovo foglio al prezzo di 2 centesimi: il resto, appunto, per chi comprava un sigaro con una moneta da dieci centesimi che a Bologna si chiamava «carlino», in onore di quella coniata a Napoli nel 1278 sotto Carlo d’Angio ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] (Inv. Gemme, 1921, n. 115; cat. Palazzo Vecchio, 1980, n. 287). Il cammeo in agata, che segue il prototipo di una moneta romana, mostra ritratti molto somiglianti con macchie sui visi, come è descritto nella lettera del Dosio. Per lo stile e per il ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] essere partito da Pavia, dato che nelle sue ricordanze annota di aver restituito a frate Geronimo da Pavia lire 33 di moneta milanese prestategli per recarsi a Firenze. Secondo le informazioni fornite da A. Giani, per alcuni anni il L. fu rettore nei ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] proclami per l'incorporazione della provincia nel Regno d'Italia, sedò il malcontento derivante dal cambio forzoso della moneta, incoraggiò l'attività tipografica di G. Sardi, editore del Foglio periodico istriano, fece aprire nuove strade e risanare ...
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BOCCHI, Francesco Girolamo
Cesare De Michelis
Nacque ad Adria, il 13 luglio 1748, da una nobile famiglia locale che ebbe gran peso durante il Settecento e il secolo successivo nella vita pubblica della [...] 1802), Sopra una vecchia pala ad uso d'altare che esisteva nella cattedrale di Adria (ibid. 1807), Sopra un'antica moneta d'argento disotterrata in Adria nel termine del sec. XVI (ibid. 1809), tutte legate ai ritrovamenti archeologici e antiquari che ...
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FERRERO FIESCHI, Filiberto
Fulvia Salamone
Nato nel 1504 da Besso Ferrero, conte di Candelo, e da Francesca di Challant, apparteneva ad una delle più illustri e potenti famiglie biellesi. Nel 1517 fu [...] fra l'altro tre splendidi palazzi in Roma. Fra i privilegi concessi dall'imperatore e dal papa vi era quello di battere moneta. La zecca di Masserano sotto il governo del F. fu sempre attivissima: il F. faceva alterare le più comuni monete estere ...
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BREGLIA, Alberto
PP. Sylos Labini
Nacque a Napoliil 7 agosto del 1900, da Ernesto e da Olimpia Breglia. I suoi primi lavori vertono su argomenti di storia e di critica delle teorie economiche (L'opera [...] , p. 385).
L'ultimo specifico tema, quello riguardante la circolazione monetaria, fu il tema di fondo del suo volume sulla moneta (L'economia dal punto di vista monetario, Roma 1955). Per il B. l'economista ha certamente il compito di elaborare l ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).