ODDI, Bartolomeo
Stefania Zucchini
ODDI (degli Oddi), Bartolomeo. – Figlio di Angeluccio di Giacomo degli Oddi e di Andrucciola di Cianciola di Gello, nacque a Perugia intorno alla metà del XIV secolo.
La [...] restituzione da parte di Simone di Bartoluccio di Lello di 200 fiorini d’oro, anticipati da Oddi ai conservatori della moneta per l’appalto della comunanza del lago Trasimeno.
Nel 1415 sposò Francesca Trinci ed ebbe almeno tre figli: Lionello, Angelo ...
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CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] con i soldati ogni genere di privazioni. Fra i suoi provvedimenti di quel periodo va ricordato l'ordine di coniare moneta ossidionale su cui fu apposta la scritta: "Bloc. Arcis Alex. Gub. Marchio de Caraglio 1746".
Agli inizi di marzo informò ...
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ORSEOLO, Orso
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Orso. – Nacque a Venezia, probabilmente nel 988, dal futuro doge Pietro II e da sua moglie Maria.
Il padre lo destinò alla carriera ecclesiastica nell’ambito [...] venne così a sommare nella sua persona la massima autorità politica e spirituale di Venezia, di cui resta traccia in una moneta fatta coniare con il suo nome.
Ma le speranze per una restaurazione definitiva dell’egemonia familiare durò appena 14 mesi ...
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CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] , forse, con la settima del braccio meridionale del portico, raffigurante S. Francesco di Paola che fa cader sangue da una moneta, ed i cartoni (dispersi), per la decorazione di due stanze nel palazzo del marchese Cavalieri (oggi Carpegna) in piazza ...
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OCCHIUTO, Antonino
Alfredo Gigliobianco
OCCHIUTO, Antonino. – Nacque a Napoli il 21 dicembre 1912 da Stefano, agiato possidente, e da Margherita Ruggiero.
Diplomatosi ragioniere nel 1930, si laureò [...] , in Previdenza sociale, maggio-giugno, 1956, pp. 619-635; Osservazioni sull’andamento della circolazione, in P. Baffi, Studi sulla moneta, Milano 1965, pp. 15-33.
Fonti e Bibl.: Notizie su formazione e carriera sono desunte dal fascicolo personale e ...
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ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] . 1756, p. 127; (F- G. Battaglìni), Memorie istoriche di Rimino e de' suoi signori artatamente scritte ad illustrare la Zecca e la moneta riminese di F. G. B., a cura di G. A. Zanetti, Bologna 1789, pp. 8 ss.; L. Nardi, Cronotassi dei Pastori della ...
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BONI, Andrea
Michele Luzzati
Nacque a Firenze al principio del sec. XVI da Giovanni di Andrea e da Aurelia Branchelli.
Il B. discendeva da una famiglia di popolo che cominciò a emergere in Firenze nei [...] , Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 272; G. F. Pagnini del Ventura, Della decima e delle altre gravezze,della moneta e della mercatura de' fiorentini fino al sec. XVI, II, Lisbona-Lucca 1765, p. 306; A. Ademollo, Marietta de' Ricci ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] V, il 2 marzo 1559, la conferma dell'investitura e dei privilegi dall'imperatore Ferdinand, con l'autorizzazione a battere moneta, il C., il 15 niaggio dello stesso anno, preceduto da Gaspare Venturini, il cronista, che recava diciotto cavalli, ed ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] credito, e la necessità di adottare pronti provvedimenti, oltre che per far fronte ai pagamenti immediati e alla scarsità di moneta circolante, anche per l'acquisto di armi all'estero. Per questo propose una legge, poi votata, che proclamava il ...
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MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] annota infatti di essere riuscito a chiarire un punto oscuro della storia della dinastia giulio-claudia grazie a una moneta aurea procuratagli dal Marsili.
Attorno all’amicizia con il Petrarca si dispongono altri rapporti stretti dal M., documentati ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).