INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] l'autarchia…, cit., pp. 367-371), a lui attribuita da A. Polsi in Stato e Banca centrale in Italia. Il governo della moneta e del sistema bancario dall'Ottocento ad oggi, Roma-Bari 2001, p. 86, e da A. Gigliobianco, Banchieri centrali italiani (in ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] Napoli 1870; La rivoluzione economica-finanziaria ossia il valore rendita pubblica fissa circolante surrogato al valore fisso circolante moneta. Osservazioni, Napoli 1870; Il diritto di difesa. Discorso letto all’apertura della Corte di Assise il dì ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] anno 300 di Roma, abbassando così la cronologia del C. (che, seguendo gli studiosi a lui precedenti, datava l'introduzione di questa moneta al periodo regio; anche la datazione all'anno 300 di Roma si è comunque poi rivelata troppo alta); vi sono poi ...
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RUSCA, Franchino
Paolo Grillo
RUSCA, Franchino (II). – Nacque probabilmente intorno al 1360, il luogo non è noto, figlio di Lotario Rusca e di Enrica, figlia naturale di Bernabò Visconti; era nipote [...] P. Mainoni, La politica economica di Filippo Maria Visconti: i traffici, l’Universitas Mercatorum, le manifatture tessili e la moneta, in Il ducato di Filippo Maria Visconti. 1412-1447. Economia, politica, cultura, a cura di F. Cengarle - N. Covini ...
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SALVINI, Tommaso
Mirella Schino
SALVINI, Tommaso. – Nacque a Milano, il 1° gennaio 1829, terzogenito di Giuseppe e di Guglielmina Zocchi, entrambi attori, che ebbero anche i figli Achille (morto da [...] sia l’ottantesimo anno furono festeggiati con cerimonie pubbliche. Per i suoi sessant’anni il ministero della Pubblica Istruzione coniò una moneta d’oro in suo onore.
Morì a Firenze il 31 dicembre 1915.
Fonti e Bibl.: Documenti, copioni e costumi di ...
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ZARDETTI, Carlo
Adriano Savio
Nacque a Milano il 22 novembre 1784, figlio di Giovanni e di Teresa Zamara. Si laureò all’Università di Pavia in legge nel 1808 e, benché completamente digiuno di conoscenze [...] compilato il catalogo della sua raccolta di monete milanesi avendo cura «di stabilire il peso ed il titolo di ciascuna moneta, sia d’oro che d’argento, mediante coppellazione, al fine di scoprire e determinare il legale valore intrinseco di ogni ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] , Romae 1834; Ottave, in Adunanza tenuta nella Camera di commercio ... il dì19 maggio 1836…, Roma 1836, pp. 52-56; La moneta pontificia migliorata. Ottave..., in Prima solenne adunanza degli Arcadi il dì 4 sett. 1839…, ibid. 1839, pp. 105-112; Alcune ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] , il D. risulta impegnato nelle varie magistrature della Repubblica: nel 1507 tra i censori, nel 1508 e nel 1510 alla Moneta, nel 1517 e nel 1518 alle Virtù. Altre cariche sono di difficile attribuzione, poiché potrebbero riguardare il cugino omonimo ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] di Terraferma (1586, 1590, 1591, 1593); riformatore allo Studio di Padova (1587, 1594); provveditore alle Artiglierie (1589), alla Moneta (1592), alle Acque (1593). Morì a Venezia il 4 luglio 1595.
Uomo politico, diplomatico, artista e mecenate, il B ...
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SANTASOFIA, Giovanni
Claudio Caldarazzo
SANTASOFIA, Giovanni. – Nacque a Padova, intorno al 1330, da Niccolò Santasofia, primo medico celebre della famiglia (morto dopo il 1351, forse discepolo di Pietro [...] 2008, pp. 135-153; S. Zucchini, Università e dottori nell’economia del comune di Perugia. I registri dei Conservatori della Moneta (secoli XIV-XV), Perugia 2008, ad ind.; Da signori feudali a patrizi. I Fontaniva tra Medioevo e Rinascimento, a cura ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).