ACQUAVIVA, Andrea Matteo
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Figlio di Antonio e di Ceccia Cantelmo, nato nella seconda metà del sec. XIV, sposò nel giugno 1393 Caterina Tornacelli, nipote di Bonifazio IX, confermando così le direttive [...] già in possesso del padre, ma senza titolo. Avendo infatti conquistato nel novembre 1396 Ascoli con un colpo di mano, vi batté moneta, ponendo come suo titolo appunto quello di dux Adrianus (duca d'Atri); ma qualche mese dopo l'A. fu espulso. Riuscì ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] il G. risulta "texoriero" di Francesco da Carrara il Vecchio. In tale veste ricevette da quest'ultimo l'ordine di trasformare in moneta padovana l'oro e l'argento contenuti in tre carri che il re d'Ungheria, Luigi I, aveva inviato come contributo di ...
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D'ADDARIO, Raffaele
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Grottaglie (Taranto) il 17 dic. 1899 da Luigi e Maria Corrente. Laureatosi nel 1924 presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di [...] assicuratori può essere, durante la vita del contratto, turbata a causa di eventuali fiuttuazioni del valore della moneta, il D. si pose il problema di escogitare un qualche meccanismo di riequilibrazione, ossia una qualche clausola contrattuale ...
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AGAZZINI, Michele
Elsa Fubini
Nato nel 1790, presumibilmente di origine lombarda, morì nel 1840. Economista, la sua opera più importante è La Science de l'économie politique ou Principes de la formation [...] ; R. H. Inglis Palgrave, Dict. of Political Economy, London 1894, pp. 20-21; F. Ferrara, Della moneta e de suoi surrogati, Bibliografia, I, Opere sulla moneta, in Biblioteca dell'economista, s. 2, VI, Torino 1857, p. CCXCI; Encyclopedia of the Social ...
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FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] vita pubblica risale al 1555, anno in cui entrò nel Minor Consiglio e venne incaricato di due dicasteri, della Moneta e degli Straordinari. L'anno successivo entrò all'ufficio dell'Abbondanza e, alla fine dello stesso 1556, venne eletto procuratore ...
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BIANCHI, Antonio
Nicola Parise
Nato a Savignano sul Rubicone (Forlì) il 27 marzo 1784, da Tommaso e da Cecilia Beltramelli, compì i propri studi a Rimini, dove si era trasferito insieme col padre all'età [...] scudo ovale, con grosso torques al collo, e nell'esergo la leggenda "Arim(i)n(um)". Un confronto era istituibile fra questa moneta e le serie fuse, che recavano al diritto il tipo del galata con torques, ed esso si impose ben presto all'attenzione ...
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LERCARI (Lercaro), Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Simone, membro di una famiglia di antica nobiltà genovese, dal XII secolo impegnata prevalentemente nelle attività marittimo-militari [...] tra le magistrature della Repubblica tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento, risultano con sicurezza attribuibili al L. quelle di Moneta nel 1491, 1496 e 1514, di Misericordia nel 1500, di Banchi nel 1505, dei Clavigeri nel 1509, del Mare ...
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SAULI, Bendinelli (Bendinello, Bandinello)
Andrea Fara
– Nacque a Genova nel 1484 circa, primo di cinque figli e due figlie di Pasquale di Bendinelli, facoltoso mercante e banchiere, membro di una delle [...] quattro annualità di 54.000 ducati d’oro, di cui due terzi in moneta e un terzo in mercanzie, a partire dal 1° gennaio 1487, da genovese, per la quale Sauli fu membro dell’Ufficio della moneta (1498), anziano (1499) e membro dell’Ufficio della ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] dagli statuti, non poteva intervenirvi di diritto.
Il 28 ott. 1373 il F. fu eletto fra i quindici cittadini "super nova moneta cudenda" e il 17 dicembre fece parte della Balia dei sei cittadini che doveva occuparsi della presenza sul territorio della ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] fu liberato, spogliato d'ogni cosa.
La brutta avventura fu presto dimenticata dal C., incalzato da nuovi impegni: conservatore della Moneta prima, poi la nomina da parte di Eugenio IV a senatore di Roma, ufficio espletato dal 10 dic. 1435 fino al ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).