BRITOMARTI (Βριτόμαρτις; Βριτάμαρτις; Βρυτόμαρτις)
G. Cressedi
L. Rocchetti
Antica divinità cretese di origine lunare, che tenne il primo posto nei culti dell'isola finché i Greci non introdussero Artemide. [...] Londra 1886, p. 65, 1-6, tav. XVI, figg. 7-9; p. 66, 1-3, tav. XVI, 11-12; p. 68, 20-22, tav. XVII, fig. 3; moneta con B. cacciatrice: ibid., p. 30, 22, tav. VII, fig. 16; B. con figura di Nike: ibid., p. 68, 18, tav. XVII, i; B. riceve Zeus bambino ...
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AMYMONE (᾿Αμυμώνη)
L. Rocchetti
Una delle molte figlie di Danao, natagli da una donna di nome Europe (Apollod., II, 1, 5).
Quando Danao fuggitivo giunse alle coste di Argo, le trovò prive di sorgenti [...] (v. Amymone, Pittore di, 1° e 2°). In uno specchio etrusco al Vaticano A. appare già ghermita dal dio. Su una moneta di Argo della collezione Imhoof si vede A. che sta per cadere in ginocchio, tenendo un velo svolazzante, inseguita da Posidone.
Bibl ...
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HYBLAIA (῾Υβλαία ϑεός)
G. Scichilone
Divinità infera che ricevette particolare culto a Hybla Gereatis, centro siculo probabilmente identificabile con l'odierna Paternò, presso Catania.
Qui sorgeva un [...] 23, 6).
Di tradizione iconografica greca è l'unica rappresentazione figurata di H. che ci sia pervenuta: si tratta del tipo di una moneta bronzea coniata alla fine del III sec. a. C. ad Hybla Magna, altro centro siculo nei pressi di Megara Hyblea. In ...
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CISPIUS, Gaius (C. Cispius)
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini, che ebbe l'officina presso Cincelli, a N di Arezzo. Non pare che fosse una bottega di ampia produzione per quanto riguarda i vasi decorati [...] di C. ci è nota, inspiegati.
Notevole di C. è la coppa che porta riprodotta più volte l'impronta di una moneta augustea (vaso già assegnato a Rodo P. Corneli (v.) per restauro erroneo): accanto all'interesse per il contenuto, questo pezzo è ...
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PESSINUNTE (Πεσσινοῦς, Pessinus)
A. Di Vita
Antica città della Frigia presso le falde del monte Diudino, su un importantissimo incrocio di vie. Oltre che centro commerciale notevolissimo, fu la città [...] della dea, i Galli.
Sotto l'Impero P. mantenne fino a tardi l'antica floridezza e a partire da Augusto coniò moneta. Nel IV sec. divenne capitale della Galatia Salutaris. La fondazione di Giustinianopoli a breve distanza da essa ne determinò però nel ...
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MODERATIO
W. Köhler
Personificazione della moderazione nella vita politica, cioè direzione ponderata, corrispondente alla σωϕροσύνη greca, che è una qualità richiesta già da Platone in un sovrano, apprezzata [...] di uno scudo nel cui centro si trovava il suo busto, con l'iscrizione "moderationi sc.", la sua immagine conservatasi sulla moneta è da considerarsi una riproduzione.
Bibl.: J. Eckhel, Doctrina numorum veterum, Vienna 1792-98, VI, p. 187; G. Wissowa ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] , che ne fanno un porto franco e il principale centro di traffico degli Italici, sia per le merci, che per la moneta e per gli schiavi, di cui Roma diviene una acquirente dall'eccezionale capacità di assorbimento.
Ma tranne Rodi e Delo, la vecchia ...
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ZENODOROS (Zenodoros)
P. Moreno
Bronzista e toreuta greco, forse di origine asiatica, vissuto nel I sec. d. C., autore della statua colossale di Mercurio nella Gallia e di quella di Nerone a Roma.
È [...] : D. Kent Hill, Catalogue of Classical Bronze Sculpture in the Walters Art Gallery, Baltimora 1949, n. 35, p. 20, tav. II. Moneta di Gordiano III: F. Gnecchi, Medaglioni romani, Milano 1912, III, p. 89, tav. 104, 5; E. Nash, Pictorial Dict. of Anc ...
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TANIT
A. Brelich
Vocalizzazione convenzionale del semitico Tnt, nome della grande dea dei Fenici occidentali (Cartagine), venerata anche sotto il nome T. Pene Ba῾al ("T., volto di Ba῾al") e insieme, [...] sua storia romana cade al periodo dei Severi. Il suo tempio, a Roma, stava sul Campidoglio, in prossimità di quello di Iuno Moneta.
Sin dai tempi più antichi del culto, sia in Africa, sia in Sardegna, i monumenti figurati della dea mostrano una certa ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (᾿Αγκών, Ancüna; demotico, Anconitanus)
G. Annibaldi
Città portuale sull'Adriatico, nella regione V augustea a S-E dell'Aesis, sulle pendici occidentali [...] città; da quel secolo in poi ci assistono le documentazioni letterarie, oltre alle archeologiche. Colonia siracusana, A. batteva moneta propria, ma l'autonomia durò appena un secolo, perché, pur non prendendo parte alla sollevazione dei Piceni, A ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).