(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] speciali d'intervento in materia economica (febbraio 1982), avviò un programma di stabilizzazione economica e monetaria (svalutazione della moneta pari all'8,5%, congelamento dei salari e dei prezzi, aumenti dell'imposizione fiscale, tagli alla spesa ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] sud di Hadrim, l'attuale città di Sousse; Tiphesh, che le fonti arabe situano nel Constantinois, non lontano da Souk Ahras. Una moneta, scoperta di recente a Ksar Helel, in Tunisia, a una trentina di chilometri a sud di Sousse, porta il nome di TP῾N ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] che esso sia una delle prime costruzioni della colonia militare ivi fondata fra il 40 ed il 30 a. C., nonostante la moneta di Galba che vi è stata trovata, nella malta, sotto un gradino del primo ordine di posti; tale supposizione è avvalorata dal ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Myanmar
Janice Stargardt
Gerd Albrecht
Elisabeth Moore
Myanmar
di Janice Stargardt
Unica nazione del Sud-Est asiatico a confinare con l'India e con la Cina, il [...] di ferro. In un corridoio furono recuperati numerosi manufatti di bronzo (un anello e ornamenti per orecchio) e una moneta d'argento (diam. 32 cm) del tipo śrīvatsa. Dai siti Pyu provengono anche numerose urne funerarie e resti scheletrici ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] e la diffusione in questo del culto di Hera, ma specialmente le fasi di sviluppo della città e i caratteri della sua monetazione. Anzi che subire dopo il 510 un contraccolpo per la scomparsa di Sibari, come sarebbe stato da aspettarsi in una colonia ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] P. Corneli, per falso restauro, v.: A. Stenico, in Archeol. Class., vii, 1955, p. 66 ss.) ha, ripetuta, l'impronta di una moneta di Ottaviano non anteriore al 27 a. C., ecc. Anche il repertorio, il gusto e lo stile dei rilievi ci portano all'arte ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] , Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 39; W. Kraiker, Aigina, die vasen des 10. bis zum 7. Jahrhundert v. Chr., Berlino 1951. Monetazione: J. Babelon, Traité des monnaies grecques et romaines, II, i, Parigi 1907, c. 641 ss.; S. Milbanks, The Coinage of ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] di repliche dell'opera di Arkesilaos. Il motivo del piccolo amorino posto sulla spalla sinistra della dea, appariva di già su di una moneta coniata da G. Egnazio Massimo, al tempo di Silla. Lo si ritrova su di un denario di Manio Cardio Rufo con il ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] mai alcun pericolo. L'abilità amministrativa del C. superò anche il momento difficile del corso forzoso della carta-moneta repubblicana. Il regime pontificio, appena restaurato, aveva decretato la diminuzione del circolante in misura del 35 %, e alle ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] ., xlii, 1927, p. 129 ss., tav. 17. Monete con il tipo del M. Ultore: F. Panvini Rosati, Il tipo di Marte Ultore sulla moneta romana, in Numismatica, xii, 1946, pp. 97-105; C. C. Vermeule, Roman Cult Images on Coins of the Emperor Hadrian, Mars Ultor ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).