COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] Lucinda ed Armidoro (G. Paisiello, Pietroburgo 1777); Il tutore e la pupilla ovvero Amor vuol gioventù, intermezzo (G. Moneta, Firenze, teatro di via del Cocomero, 1786). Opere di dubbia attribuzione: Le nozze d'Amore (Paisiello?, presso il principe ...
Leggi Tutto
GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] alcuni interlocutori arabi della "prospettiva dei benefici che potrebbero ottenere dalla coltura del cotone e dalla introduzione della moneta metallica nel loro paese" (Memorie, p. 246).
Un secondo problema riguarda il suo ruolo e la sua particolare ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] sec., in Venedig und Oberdeutschland in der Renaissance, a cura di B. Roeck et al., Sigmaringen 1993, p. 188; I Gonzaga. Moneta, arte, storia. Catalogo della mostra nel Centro internazionale d'arte e di cultura di Palazzo Te, a cura di S. Balbi De ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] s., 264-266; C. Newton, Travels and discoveries in the Levant, I, London 1865, p. 115; P. Gradenigo, Della moneta veneta-imperiale, Udine 1869, p. 23; A. Luxoro - G. Pinelli Gentile, Documenti riguardanti alcuni dinasti dell'Arcipelago, in Giornale ...
Leggi Tutto
DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] 1937, ad Indicem; Scrittori garibaldini, a cura di G. Stuparich, Milano 1948, pp. 120, 163, 365 s., 531, 533; A. Moneta, G. D., in Informatore liberale (Milano), 15 giugno 1960; P. Pieri, Storia militare del Risorgimento, Torino 1962, p. 709; A ...
Leggi Tutto
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] e tavole per calcolare le festività e le lune; ricette per lavorare l’oro e l’argento in lega e far moneta; infine descrizioni accurate su diverse tipologie e qualità di merci che riteneva dovessero essere note ai mercanti.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
Leggi Tutto
CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] Annali di economia dell'università Luigi Bocconi, II (1925), pp. 183-275; Scambi internazionali e politica bancaria in regime di moneta sana e avariata, Torino 1929; 1919-1929,da Versailles all'Aja. Il Piano Young, Torino 1930; Crisi del liberalismo ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...]
L’a. costi-benefici si avvale di diversi metodi per risolvere il difficile problema di tradurre in quantità misurabili in moneta i costi e i benefici intangibili o altri aspetti qualitativi della valutazione di convenienza. Nel calcolo, la grandezza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] Montanari, Carli, Antonio Genovesi, nonché il lavoro del suo amico Beccaria, che aveva stimolato questi studi sulla moneta.
Nel 1768, nella prefazione alle Memorie storiche Verri ampliò ulteriormente la lista degli studiosi di economia. Tra quelli ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] quello di Monaco nel quale viene isolato in tutta la sua forza plastica il san Pietro nella scena del Tributo della moneta di Masaccio nella cappella Brancacci alla chiesa del Carmine17.
È ancora il Condivi a raccontare che fu allora un altro allievo ...
Leggi Tutto
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).