WILSON, Thomas Woodrow
Augusto Torre
Presidente degli Stati Uniti d'America dal 1913 al 1921. Nacque a Staunton (Virginia) il 28 dicembre 1856, da famiglia originaria scozzese. Questa circostanza, insieme [...] Congresso in sessione , sia ordinaria sia straordinaria, ottenne l'approvazione di diverse leggi sull'amministrazione, le dogane, la moneta, le banche, i trust, ecc.
Tuttavia i problemi più gravi ai quali dovette far fronte durante la sua presidenza ...
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VALPERGA di Masino e di Caluso
Armando Tallone
Famiglia piemontese, la cui genealogia risale fino ai tempi di Arduino d'Ivrea, re d'Italia. L'origine della famiglia è controversa. Le varie opinioni, [...] , e dopo un simulacro d'illegale processo, per le parziali confessioni estortegli con la tortura, convinto di magia, di aver battuto moneta falsa e di aver voluto sottomettere la Savoia alla Francia, fu annegato nel lago di Ginevra verso la metà di ...
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GAMBIA
Paola Morelli
Marco Lenci
(XVI, p. 354; App. III, I, p. 697; IV, I, p. 892)
Repubblica indipendente dal 1965 (già colonia britannica); si estende per 10.689 km2, dalla costa fino all'interno [...] dovuti al progressivo deteriorarsi di un'annosa crisi economica che nel 1986 ha causato la svalutazione del 100% della moneta nazionale (il dalasi).
Le elezioni presidenziali e legislative tenutesi il 29 aprile 1992 hanno decretato il successo di D ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] papa, scrissero allora i Dieci a Francesco Guicciardini, era tornato alle "speranze vecchie"), come si può cogliere da una moneta che fece allora coniare, sulla quale era raffigurato a cavallo, nell'atto di calpestare le armi di Francia e brandendo ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] rappresentare una tale somma. È vero che il compito è rischioso, perché, se la parola follis non può designare qui una moneta, ma un’unità di calcolo, il valore di questo «sacco» – tale è il significato letterale del termine – resta una questione ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di gonfaloniere di Giustizia, e nell'esercizio di tale ufficio prese parte attiva ad una revisione delle leggi sulla moneta.
Continuava intanto l'insegnamento del diritto civile presso lo Studio fiorentino: la sua attività di docente è documentata ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] (pronunciato anche zhu); 12 (non 10) shu formavano 1 banliang, 24 shu ammontavano a 1 liang, detto anche, specie come moneta, 'oncia' (ma sino a tempi recenti tradotto di solito come tael nelle transazioni commerciali sino-occidentali); 16 (non 10 ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] luce tra i cameralisti più sensibili alle prerogative dell'ufficio, con una scrittura (marzo 1639) contro l'emissione indiscriminata di nuova moneta e l'aumento del prezzo del sale.
Nel corso delle lotte fra madamisti e principisti il B., che si era ...
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Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] il Medioevo dell’economia cosiddetta naturale, dove i commerci sono così scarsi che di fatto quasi non si usa più la moneta; ma al Medioevo appartengono anche i secoli 12°-14°, quando i commerci hanno uno sviluppo formidabile, al punto che permettono ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] , rappresentata per l'occasione dal G. e da Giambattista Marin, il diritto di creare nuovi conii e di battere moneta (secondo alcuni studiosi questa concessione sarebbe invece stata fatta più tardi, durante il periodo dell'effimero dominio pontificio ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).