CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] bisogno di 200.000 scudi per finanziare la spedizione contro Algeri, egli rispose che glieli avrebbe versati immediatamente nella moneta preferita. Avendo poi fatto consegnare la somma al tesoriere imperiale, il C. si recò di persona da Carlo per ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] di Tinello di Buonasera, allora scriba dei Priori. L'8 ottobre successivo fu eletto dai Signori e dai Collegi notaio dei Sedici della moneta per sei mesi, con il salario di 4 fiorini d'oro al mese.
Poco dopo, nel 1371, otteneva forse il suo primo ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] letteratura e un suo racconto vinse nel '19 il premio per la pace indetto dalla Rivista internazionale, diretta da T. Moneta. Mentre s'avviava alla professione forense, fu attivo nell'Università proletaria e tra gli Amici dell'arte (come direttore ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] artigiani e clienti insolventi (generalmente nobili); in seguito entrò ancora nel magistrato dell'Arsenale, nell'ufficio della Moneta, nella giunta di Marina. Nel 1677 fu eletto supremo sindicatore, poi conservatore della pace, inquisitore di Stato ...
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DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] a nome dei Modenesi. Il Comune doveva pagare al cenobio 1.000 lire di imperiali, pari a 3.000 lire di moneta corta di Modena, a titolo di risarcimento dei danni, mentre il monastero si sarebbe dovuto impegnare a non richiedere ulteriori riparazioni ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] vincoli feudali con Genova, si dichiarò vassallo dell'imperatore Massimiliano, che gli restituì il diritto di battere moneta, nominandolo proprio vicario. Quattro anni dopo, con la mediazione dell'imperatore, la Repubblica genovese riconobbe la nuova ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] del 1566 a Castiglione, il 30 maggio 1567 gli venne concessa dall'imperatore la facoltà di aprire una Zecca e battere moneta. A questo redditizio riconoscimento finanziario fece seguito il 9 marzo 1568 la nascita del primo figlio maschio, Luigi (il ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] che allora sì doveva recare a Costantinopoli per incontrarvi l'imperatore d'Oriente: Bisaccia si impegnò a cambiare la somma ricevuta in moneta bizantina o in onze siciliane, nel caso di un suo soggiorno presso il re di Sicilia. Ancora nel 1160 il D ...
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CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] dirigente. Furono infatti battuti dei soldi, denominati "parmenses parvi", per 1.000 lire imperiali, ma il valore della nuova moneta era ridotto di un quarto nei confronti di quella precedente. La differenza di 250 lire imperiali fu incamerata a ...
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BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] della... Repubblica viene assai modificata dal Ministro". La ostinazione del B. inoltre nel pagare le milizie con scadente moneta mantovana anziché veneta era causa tutt'altro che secondaria di sempre più numerose e massicce diserzioni. Frequenti gli ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).