Vedi FARSALO dell'anno: 1960 - 1973
FARSALO (v. vol. iii, p. 597)
L. Beschi
Ancora aperto resta il problema della identificazione della antica Phthia omerica.
N. Verdelis pensava che essa si trovasse [...] produttivo con strette parentele con la vicina Pherai. Nel suo ambito sarebbero i prodotti di una zecca che batte moneta fino all'occupazione macedone, oltre ad una serie di bronzetti, terrecotte e rilievi funerarî e votivi. Tra questi verrebbe ...
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TARPEIA (Tarpeia)
G. Becatti
È la figlia di Spurio Tarpeo, custode della rocca capitolina, che durante l'assedio di Tito Tazio (v.), offrì di aprire ai Sabini la porta della cittadella in cambio di quello [...] plastico.
Bibl.: Mielentz, in Pauly-Wissowa, IV A, Stoccarda 1932, c. 2332-2341; S. L. Cesano, I fasti della repubblica Romana nella moneta di Roma, in Studi di Numismatica, I fasc., II, 1942, fig. 18 e 23, pp. 135-136; E. Dumézil, Tarpeia, (Les ...
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Economia
Nome o simbolo che permette di identificare un prodotto, bene o servizio, differenziandolo dai prodotti, beni o servizi concorrenti. Si ha la m. industriale quando l’impresa manifatturiera immette [...] monete in uso in Inghilterra nel 12° secolo. M. di valore Segno o segni che indicano il valore e il nome della moneta, in uso sempre più frequente dall’inizio dell’età moderna.
M. di zecca Segno convenzionale posto di solito nel rovescio delle monete ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] abbaside del quale era governatore per la provincia dell'Ifriqiya (od. Tunisia).
Divenuta ben presto una città dove si batteva moneta e si producevano tessuti, essa fu però abbandonata nell'877 e doveva essere assai decaduta se al-Bakri nell'XI ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] chiese, era ubicato anche il corpo di guardia del Palazzo (excubitum = nel Medioevo ad scubitum); vicino a questo era la Moneta aurea attraverso la quale è localizzabile una porticus sacri palatii (Papiro Marini, n. 120, del 572 d. C.). Degli ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] avevano modificato in termini geopolitici e di capitale l'intera situazione. L'oro proveniente dalle Americhe renderà debole la moneta ottomana provocando l'indebolimento dei traffici, dal quale si salveranno per un certo tempo la Persia e l'India ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Calcidica
Luigi Caliò
Calcidica
La Penisola Calcidica (gr. Χαλκιδική; lat. Chalcidice) si trova a est di Salonicco tra gli antichi golfi Termaico e Strimonico [...] fin dall’inizio un ruolo importante nella riordinazione della federazione calcidese, ma potrebbe anche significare che la zecca avesse coniato moneta per conto dei Calcidesi che si trovavano nella città.
Il IV sec. a.C. rappresenta per O. un periodo ...
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LEBETE (λέβης, da ricondurre a λείβειν, versare, libare)
M. G. Marunti
Attualmente si intende per l. una conca o bacile di metallo (generalmente una lega naturale di rame e stagno), che si lavora a martello. [...] e offerti agli dèi nei santuarî come ex voto.
Le iscrizioni di Gortina testimoniano per questa città l'uso dei l. come moneta: sono ricordati anche a Cnosso, ma non è chiaro se si trattasse dell'utensile o delle monete che ne portano stampata la ...
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LICINIA EUDOSSIA (Licinia Eudoxia)
C. Bertelli
Imperatrice d'Occidente, 439-455.
Figlia dell'imperatore d'Oriente Teodosio Il e di Aelia Eudokia (v. eudossia), nata nel 422. Nel 424 era già fidanzata [...] diadema sul capo di L. E., segno dell'investitura divina del potere imperiale; un motivo che si trova già nella monetazione di Eudossia, moglie di Arcadio.
Dopo questi saggi in un genere già affermato nell'iconografia della dinastia cui appartiene L ...
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MOPSOS (Μόψος)
E. Paribeni
1°. - Lapita, vate ed eroe tessalo figlio di Ampyx e Chloris o Areganis (Paus., v, 17, 10; Hes., ᾿Ασπ. ῾Ηρακλ., 181). Dotato di facoltà profetiche - e come tale ritenuto anche [...] In altre figurazioni analoghe, e persino in quella del vaso François così ricco di iscrizioni, M. non è più identificabile.
Su una moneta della città tessala di Mopsion è raffigurato M. in lotta con un centauro.
Il nome M. ritorna due volte applicato ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).