ALA PONZONI, Giuseppe Sigismondo
Letizia Vergnano
Nacque a Cremona dal marchese Alberico Carlo e dalla marchesa Olimpia Valari il 27 marzo 1761. Compiuta la sua educazione al Collegio Pio-Clementino [...] in cento esemplari in folio dall'editore G. Feraboli nel 1822. Fra gli altri suoi scritti si ricorda: Di una moneta anecdota di Cremona esistente nel Museo Ponzoniano esprimente un Giovanni, Milano 1818.
L'A. possedette anche una scelta biblioteca ...
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Economista inglese (Warwick 1904 - Blockley, Oxford, 1989). Vincitore del premio Nobel per l'economia (insieme a K. Arrow) nel 1972, ha ideato uno schema compatto di rappresentazione della teoria generale [...] in uso negli insegnamenti macroeconomici di base. Per quanto concerne la teoria monetaria, H. ha analizzato la scelta tra moneta e titoli. Il suo studio ha spesso fatto riferimento a un ambiente dinamico, caratterizzato da componenti di trend e di ...
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Famiglia fiorentina, documentata all'inizio del sec. 13º con Amideo, dal quale si partirono i due rami di Filippo (estinto nel sec. 17º) e di Arnoldo, tuttora fiorente. I P. ebbero torri e palazzi nel [...] della lana inglese e del grano napoletano, le operazioni di compravendita di merci e di cambio della moneta nelle fiere della Champagne, impegnarono capitali favolosi, così come il finanziamento dell'Ordine gerosolimitano di Rodi, creando ...
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Fazio, Antonio
Giulia Nunziante
Economista e banchiere, nato ad Alvito (Frosinone) l'11 ottobre 1936. Laureato in economia presso l'università di Roma nel 1960, si è specializzato presso il MIT (Massachusetts [...] dal 1996 ha perseguito una politica monetaria più distesa, essendo stata progressivamente recuperata la stabilità del valore della moneta, in linea con i parametri previsti per la realizzazione dell'Unione monetaria ed economica europea. A livello ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] , cc. 119V-120r; a. 1469, cc. 86v-87r; a. 1472,C. 35V, - 1476, cc. 47v-48r; a. 1477, cc. 62v-63r; a. 1483,C. 30r; Conservatori della Moneta, n. 74,C. qv; n. 75,C. sv; n. 76,C. sv; n. 83,C. 4r; n. 86,C. 7r; Notai, Francesco di Jacopo, a. 1475,C. 318r ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] connaturata al mantenimento del sistema in equilibrio. Nulla però vieta agli Stati italiani di accordarsi per istituire una sorta di moneta unica (o, per meglio dire, uno standard monetario) d’oro e d’argento. La stabilità dei cambi costituirebbe la ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] ), ma non applica la teoria del valore-lavoro alla moneta, in quanto bisogna considerare anche il "rapporto fra la quantità di moneta esistente e il numero degli scambi a cui serve la moneta stessa" (p. 252), aderendo alla teoria quantitativa. Per le ...
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GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] francese Claude de Lenoncourt lo nominò sindaco e procuratore.
Il G. negoziò e ottenne da Carlo VIII il diritto a battere moneta, condiviso solo con Napoli, e, per disporre di un congruo bilancio, recuperò una parte del credito di 12.000 ducati ...
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BATTAGLINI, Francesco Gaetano
Augusto Campana
Nacque a Rimini il 29 marzo 1753, primogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani. Il suo nome di battesimo era Gaetano, a cui fu aggiunto nell'uso [...] iniziali], pubblicate e corredate di note da Guid'Antonio Zanetti (Bologna 1789).
L'opera è divisa in due parti; "Della moneta corsa e conteggiata in Rimino dopo il M. sino al MDCLIX. di nostra Salute, Discorsi sei", e "Della zecca riminese, Libro ...
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Cinquini, Roberto (propr. Cinquina, Roberto)
Gabriella Nisticò
Montatore cinematografico, nato a Roma il 14 luglio 1924 e morto ivi il 18 luglio 1965. Si può considerare, pur nella sua breve carriera [...] , romano, diresse dapprima la compagnia teatrale girovaga, e in un secondo tempo numerose produzioni cinematografiche; la madre Gina Moneta, milanese, era attrice nella compagnia teatrale. Dal 1941, a soli diciassette anni, entrò nel mondo del cinema ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).