PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] piacentino, IV [1868], pp. 221-227; Il suocero e la moglie di Cristoforo Colombo, VI [1872], pp. 29-59; Moneta piacentina di Desiderio, ultimo dei re Longobardi, VIII [1876], pp. 329-335. Di lunga durata furono gli interessi di Pallastrelli per ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] fratello Agostino. In qualità di abate di S. Benigno si avvalse della prerogativa, connessa con la dignità abbaziale, di battere moneta e fece coniare nella zecca di Montanaro quattro diversi tipi di monete, di cui una recante sul recto l'immagine di ...
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BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] Napoli nei primi giorni del 1271, il B. ricevette, insieme con alcuni altri baroni, l'incarico di introdurre nel Regno la nuova moneta angioina. L'anno seguente una missione diplomatica portò il B. in Francia.
Il 25 apr. 1272 Carlo I d'Angiò incaricò ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] ad Aquileia e qui sepolto nella cappella di famiglia, all'interno della basilica.
Dei D. ci resta il ritratto nella moneta coniata nel patriarcato di Aquileia durante il suo governo.
Fonti e Bibl.: A. Mussati De gestis Italicorum post mortem Henrici ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] tecnica grafica. Intorno al 1745 il F. dovette eseguire i disegni dalla Notte del Correggio e dal Cristo della moneta di Tiziano, che dalla Galleria di Modena stavano per essere trasferite nell'attuale Gemäldegalerie di Dresda con un consistente ...
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BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] Pontif. Romanorum, Romae 1699, I, pp. 212-335 (passim; con riproduzione a incisione delle medaglie); I. Affò, Della Zecca e moneta parmigiana illustrata, in Nuova racc. delle monete e zecche d'Italia, a cura di G. A. Zanetti, V, Bologna 1789, pp ...
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FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] nov. 1483. Nello stesso giorno un Consiglio composto dal nuovo doge, dal Consiglio degli anziani e dagli uffici di Balia, Moneta e S. Giorgio gli confermò la carica di capitano generale dei Genovesi.
Ancora nel 1483, dinanzi ai preparativi di guerra ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] , 18, 23, 32 ss., 37, 47 ss., 59 s., 63, 66, 70, 72; Id., Le compagnie italiane in Inghilterra(secoli XIII-XV), in Moneta e credito, III (1950), pp. 394, 396 ss., 399 ss.; Y. Renouard, Les hommes d'affaires italiens au Moyen Âge, Paris 1949, pp. 134 ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] continentali sotto l’aspetto economico ed amministrativo, Milano 1922; Prestiti esteri e commercio internazionale in regime di carta moneta, Roma 1923; Lezioni di economia politica raccolte nel corso dell’anno accademico 1924-1925, Roma 1925; Sul ...
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DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] tale veste fu incaricato di far rispettare l'ordine impartito dal Comune genovese di non accettare nelle transazioni finanziarie altra moneta che quella coniata a Genova. Secondo il Federici, che cita un documento relativo a quell'anno, il D. ebbe la ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).