Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] per tutti. In breve, in questo scenario postmoderno né il diritto né la giustizia potranno mai essere moneta comune.
Il decostruzionismo offre l'approccio postmoderno più sistematico alle tematiche del diritto e della giustizia. Questa corrente ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] 1936 (tr. it.: La socializzazione della grande impresa azionaria, in Teoria generale dell'occupazione, dell'interesse e della moneta, a cura di A. Campolongo, Torino 1971).
Luzzatto, G., Storia economia d'Italia. Il Medioevo, Firenze 19672.
Merusi ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] , J. M., The general theory of employment, interest and money, London 1936 (tr. it.: Teoria generale dell'interesse e della moneta, Torino 1978²).
Lester, R. A., The economics of labor, New York 1941.
Lester, R. A., Shortcomings of marginal analysis ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] XI l'insieme delle entrate si calcola ammontasse a circa 650 milioni di soldi d'oro cioè a più di tre miliardi della nostra moneta. E alla morte di Basilio II, si trovò nelle casse dello stato una riserva di oltre 220 milioni, cioè oltre un miliardo ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] al 1 gennaio 1934 era complessivamente di 122 milioni di fiorini. Varî miliardi di titoli esteri sono inoltre nelle mani di cittadini olandesi.
Moneta e credito. - L'unità monetaria è il fiorino d'oro (10 fiorini = 6,048 grammi d'oro fino) e monete d ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] 'usura, le più nobili famiglie che si dànno al ladroneggio volgare, i conti-palatini che si fanno falsificatori di moneta, i politicanti che guastano le città, può bastare anche la rappresentazione diretta di tali turpitudini e di tale sgoverno nelle ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . "In difetto d'altri guidardoni" - stipendio di principe, onori cortigiani - pel "grande letterato" valga, a mo' di "moneta coniata dal comune consentimento", la "lode" del "tessere" per lui una "vita" adeguata ai suoi meriti, asserisce ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] valutazioni del ducato d'oro veneziano (1285-1346), "Studi Veneziani", n. ser., 16, 1988, pp. 15-28; Andrea Saccocci, La moneta nel Veneto medievale (secoli X-XIV), in AA.VV., Il Veneto nel Medioevo. Dai comuni cittadini al predominio scaligero nella ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).