Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] dati, è stato ipotizzato (Aung-Thwin 1985) che il declino di Pagan non sia stato una conseguenza dell'invasione mongola, ma che lo sforzo per l'edificazione di monumenti religiosi sostenuto dai sovrani e dal clero abbia comportato un aumento ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] importanza la valutazione delle perdite e delle devastazioni che interessarono in varia misura le singole regioni. L’invasione dei Mongoli del 1241/2 fu distruttiva soprattutto nell’Ungheria orientale, fino al Danubio e nella parte centrale del Paese ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] quelli per i soldati fatimidi (Raymond, Wiet, 1979, p. 28) o i più tardi ordu bāzār presenti in epoca mongola (Hoffmann, 1990, p. 421).Apparentemente diverse sono le condizioni nelle quali si formarono i primi m. islamici nelle aree precedentemente ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] , pp. 15-20).Le fonti danno invece scarse notizie sulla produzione di c. miniati. Le informazioni disponibili risalgono all'epoca mongola e in particolare all'attività della bottega di Aḥmad Mūsá, che operò all'epoca del sovrano ilkhanide Abū Sa'īd ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] . Nel 1680 a Pechino una vetreria imperiale registra un’estesa produzione. Gli Arabi introdussero in Cina durante la dinastia mongola il v. decorato di smalti. I Cinesi eccelsero nel v. a più strati colorati, intagliati e incisi con straordinaria ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] stata eseguita nei centri della Mesopotamia e della Siria settentrionale in un momento successivo alla prima invasione mongola del 1220. Vi appartengono diverse categorie di suppellettili caratterizzate nel complesso da un'esuberante decorazione ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] , Early islamic pottery, Mesopotamia, Egypt and Persia, London 1947;
R.B. Serjeant, Material for History of Islamic Textiles up to the Mongol conquest, Ars Islamica 13-14, 1948, pp. 75-117; 15-16, 1951, pp. 29-85;
B. Spuler, Iran in früh-islamischer ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...]
I sultani mamelucchi si spinsero in territorio palestinese per contrastare la potenza mongola, vista come possibile forza alleata dei cristiani. Nel 1260 Baybars sconfisse i Mongoli a Gaza e successivamente ad ῾Ayn Jālūt, nei pressi di Baysān; poté ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] sultano Aḥmad Jalayir su un rescritto (ḥukm) del 773 a.E./1372 (Parigi, BN, Suppl. persan 1630), ma il cufico sostituisce il mongolo, di cui ricorda la grafia.All'inizio del sec. 13° fece la sua comparsa (Richard, 1982) un s., apposto con inchiostro ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] e quella dipinta sotto o sopra l'invetriatura continuarono a essere fabbricate a Kashan ancora a lungo dopo l'invasione mongola, sebbene dalla metà del sec. 14° la produzione cominciasse a declinare. Dalla fine del sec. 13° la colorazione della c ...
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mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....
mongolismo
s. m. [der. di mongolo]. – Denominazione, ormai disusata in campo scientifico e avvertita come offensiva, di un’anomalia congenita detta in termini specialistici trisomia 21 e più nota come sindrome di Down ‹dàun› (dal nome del...