Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] attorno al 1200 da Š. Rustaveli, e narrante le avventure dell’eroe Tariel. Dopo un periodo di decadenza seguito all’invasione mongola, la vita intellettuale della G. si risollevò nel 18° sec. grazie anche all’opera illuminata del re Vachtang VI, che ...
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califfato (ar. khilafa «successione, vicariato»)
califfato
(ar. khilafa «successione, vicariato») Istituzione che, in base alla discendenza più o meno prossima dalla famiglia di Maometto e con regola [...] seguirono gli Abbasidi, discendenti di ‘Abbas, zio del profeta, i quali ressero l’impero islamico fino alla conquista mongola di Baghdad (1258). Nel periodo abbaside, altre rivendicazioni califfali furono sostenute con successo, per periodi più brevi ...
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turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] dominio durò un secolo; un altro gruppo di Uiguri fondò nell’attuale Turkestan orientale un piccolo regno, mantenutosi fino all’occupazione mongola nel 13° secolo. Sin dall’8° sec. queste e altre genti t. erano venute in contatto con l’islam, di cui ...
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BÉLA IV, RE D'UNGHERIA
Incoronato re d'Ungheria nel 1235 quando il padre, Andrea II, era ancora vivo, sostenne una politica differente da quella paterna. Era sua intenzione ripristinare il sistema economico [...] al re di Castiglia, un contingente militare in Italia, così che nel 1241, sotto la minaccia incombente dell'invasione mongola, poté chiedere aiuto a Federico offrendogli in feudo il suo Regno.
Nel 1241 il risentimento della nobiltà, privata dei ...
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Storico (Mosca 1800 - ivi 1875); prof. di storia russa nell'univ. di Mosca (1826-44). Fu uno dei maggiori esponenti del movimento slavofilo; diresse prima (1827-30) il Moskovskij vestnik ("Messaggero moscovita"), [...] storia russa", 7 voll., 1846-57); Drevnaja russkaja istorija do mongolskogo iga ("Storia dell'antica Russia fino alla dominazione mongola", 3 voll., 1871); Istoriko-političeskoe pis´ma i zapiski v prodolženii Krymskoj vojny 1853-1856 gg. ("Scritti e ...
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Arpadi
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. Prende il nome da Árpád, figlio di Alnos, appartenente alla tribù Magyar; [...] ’aumento del potere della nobiltà, mentre Béla IV (1235-70) tentò di riaffermare il potere regio; tuttavia, in seguito all’invasione mongola (1241), con i suoi successori Stefano V (1270-72) e Ladislao IV il Cumano (1272-90) l’oligarchia nobiliare si ...
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Pagan
Città del Myanmar sul fiume Irrawaddy. A metà del 9° sec. la fine del regno creò le condizioni per l’ascesa di una dinastia birmana nella parte centrale del Paese. Il regno di P., fondato nell’849, [...] la minaccia di Qubilay Khan, il quale aveva preteso da P. il pagamento di un tributo e il riconoscimento della sovranità mongola. Il re Narathihapate (1254-87) tentò di resistere, ma fu sbaragliato a Ngasaunggyan (1277). Con la sua morte ebbe fine la ...
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Caucasia
Regione posta tra il Mar Nero e il Mare d’Azov a O e il Mar Caspio a E, costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia: è tagliata in due dal sistema montuoso del [...] sec. la rinascita politica e culturale della Georgia fu interrotta dall’invasione mongola (1240). Frantumatosi poi l’impero tataro, tutta la regione fu suddivisa tra i regni mongolici dell’Orda d’oro e di Persia e venne ricostituita in unità politico ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] per l'astronomia, ma presenta anche un tratto unico e affascinante che indubbiamente è il risultato di una fusione tra le credenze mongole e la legge islamica: l'Osservatorio di Marāġa e la sua biblioteca erano finanziati con i fondi del waqf, vale a ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] le ondate migratorie ‒ se ne contano una mezza dozzina ‒ che portarono, dopo le conquiste dei Jin e fino alla conquista mongola, al trasferimento verso i territori dei Song meridionali di circa cinque milioni d'individui, in gran parte di etnia Han ...
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mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....
mongolismo
s. m. [der. di mongolo]. – Denominazione, ormai disusata in campo scientifico e avvertita come offensiva, di un’anomalia congenita detta in termini specialistici trisomia 21 e più nota come sindrome di Down ‹dàun› (dal nome del...