Da insignificante avamposto appartenente al Principato di Vladimir (12° sec.), per una favorevole serie di circostanze nel corso del 13° sec. Mosca crebbe tanto di importanza da divenire a sua volta la [...] quindi centro religioso della regione (1327). Subito dopo annesse lo stesso Principato di Vladimir (1328) e riuscì a opporsi al controllo mongolo (vittoria di Kulikovo, 1380). Infine, sotto la guida di Ivan III, fra il 15° e il 16° sec. il Principato ...
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Insieme dei territori conquistati dalle popolazioni mongole in Asia e in Europa orient. a partire dal 13° sec., e retti dall'omonima dinastia e dai suoi rami collaterali fino al 14° secolo.
Le origini
La [...] tentativo di penetrazione verso il Mediterraneo e l'Egitto fu fermato in Siria dai Mamelucchi (1260). La sfera d'influenza mongola si allargava intanto sulle regioni caspiche e nella Russia merid., con il dominio dell'Orda d'oro. I sovrani di questa ...
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califfato (ar. khilafa «successione, vicariato»)
califfato
(ar. khilafa «successione, vicariato») Istituzione che, in base alla discendenza più o meno prossima dalla famiglia di Maometto e con regola [...] seguirono gli Abbasidi, discendenti di ‘Abbas, zio del profeta, i quali ressero l’impero islamico fino alla conquista mongola di Baghdad (1258). Nel periodo abbaside, altre rivendicazioni califfali furono sostenute con successo, per periodi più brevi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] per l'astronomia, ma presenta anche un tratto unico e affascinante che indubbiamente è il risultato di una fusione tra le credenze mongole e la legge islamica: l'Osservatorio di Marāġa e la sua biblioteca erano finanziati con i fondi del waqf, vale a ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] le ondate migratorie ‒ se ne contano una mezza dozzina ‒ che portarono, dopo le conquiste dei Jin e fino alla conquista mongola, al trasferimento verso i territori dei Song meridionali di circa cinque milioni d'individui, in gran parte di etnia Han ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] in questo caso si salvò grazie alla mancanza di ambizioni imperiali dei suoi nemici più pericolosi. Nei decenni seguenti, la presenza mongola a nord dell'Impero non si ridusse, ma la pace conclusa nel 1570 con Altan Khān e gli sforzi del ministro ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] iraniche di fede sciita travolte dall'avanzata mongola. Fu anzi proprio il capo mongolo Hūlāgū che nel 1259, un anno dopo planisfero; perfino nelle regioni più orientali, l'invasione mongola offrì ai geografi locali l'occasione di nuove osservazioni ...
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arabi
In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. A. sono [...] quello siro-egiziano degli Ayyubidi (12°-13° sec.). Il definitivo regresso politico e culturale dell’arabismo si ha dopo l’invasione mongola del 13° sec., che spazza via l’ultimo resto del califfato di Baghdad (1258) e sanziona l’avvento al potere di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] idraulici saranno d'altra parte rilevati dall'amministrazione mongola nella prospettiva di un'estensione dei risultati ad Yuan ‒ poiché l'occupazione del territorio da parte dei Mongoli aveva favorito una serie di prestiti tecnologici ‒, è comunque ...
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Antiochia, principato di
Jean Richard
Il principato, fondato nel 1098 da Boemondo di Taranto e dal nipote Tancredi, aveva conosciuto una notevole espansione all'inizio del XII sec., ma in seguito ad [...] Boemondo VI sposò la figlia del re Hethum d'Armenia nel 1254. Il sovrano armeno si era reso vassallo dei mongoli e ne assecondava la politica. Quando il khān Hūlagū intraprese la conquista della Siria musulmana, Boemondo raggiunse la sua armata ...
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mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....
mongolismo
s. m. [der. di mongolo]. – Denominazione, ormai disusata in campo scientifico e avvertita come offensiva, di un’anomalia congenita detta in termini specialistici trisomia 21 e più nota come sindrome di Down ‹dàun› (dal nome del...